Condanna di 4 anni al marito violento residente in un Comune del Vastese

Atti persecutori, maltrattamenti, violenza sessuale, revenge porn sono fenomeni sempre più frequenti nel Vastese e spesso molto gravi, per i quali grazie alla normativa introdotta dal Codice rosso, la Procura adotta più celermente i provvedimenti di protezione e i processi vengono celebrati in pochi mesi.

A conferma di ciò l tribunale di Vasto, presidente Italo Radoccia, giudici a latere Stefania Izzi e Aureliano De Luca, ha condannato per maltrattamenti in famiglia M.S., un 41enne originario di Termoli, ma da tempo residente in un piccolo comune del Vastese, alla pena di 4 anni di reclusione e il risarcimento delle vittime che si sono costituite parte civile rappresentate dall’avvocato Giuseppe Ciccarelli.

A riportare la notizia, stamane a firma di Paola Calvano, è il quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.

Il collegio ha accolto le richieste del pm, Silvia Di Nunzio. L’uomo ha rischiato una pena più severa per l’aggravante dell’ubriachezza. Il difensore, Raffaele Giacomucci, ha evitato il peggio. Il comportamento dell’uomo, del quale non viene fatto il nome per tutelare le figlie ,ancora piccole era spesso eccessivo.

Dopo la condanna Il 41enne dovrà evitare di avvicinarsi alla moglie e alle figlie.

Tutti i dettagli sulla notizia li trovate stamane in edicola sul Centro.