Sogno americano sul Ducato. Il furgone Sevel sarà venduto in Usa col marchio Dodge

Pubblicato su "Il Centro"

Il Ducato potrebbe sbarcare sul mercato degli Stati Uniti, ma il sogno americano non illude la Val di Sangro. Per sostituire lo Sprinter di Mercedes nella gamma a marchio Dodge, la Chrysler, acquistata al 35% da Fiat, pensa di introdurre negli Usa due veicoli del gruppo torinese, il Ducato e il Daily. La possibilità è concreta ma il mezzo scelto verrà fabbricato in loco. La conferma arriva dall’ufficio stampa Fiat. «I furgoni sarebbero identici al Ducato di Atessa, come avviene già col marchio Peugeot e Citroen (Boxer e Jumper. ndc), ma la produzione avverrebbe in America», afferma Franco Sodano, responsabile stampa per l’Italia. Pure per i sindacati il progetto non è destinato ad avere ripercussioni
positive sullo stabilimento Sevel. «Da quanto conosciamo dell’accordo Fiat-Chrysler, i veicoli sarebbero fabbricati in Usa. Meglio sarebbe stato se almeno parte della produzione per il mercato americano fosse stata assegnata a Sevel», dice Marco Di Rocco, segretario provinciale Fiom-Cgil. «In tal caso l’azienda di Atessa avrebbe potuto avere un incremento notevole dei volumi. Ci auguriamo comunque che se
l’iniziativa verrà concretizzata, questo possa avvenire». Un che fra la stretta della crisi, taglio degli occupati e ricorso alla cassa integrazione, si trasformerebbe in un toccasana per Sevel.
(a.s.)