Sabato, 26 Gennaio 2019 Vastese

Due giorni di Legnini in Val di Sangro, motore produttivo dell'Abruzzo

Il lavoro rappresenta una delle priorità nel suo programma

Due giorni, nel cuore produttivo d'Abruzzo, la Val di Sangro, che da sola rappresenta un terzo del Pil regionale. Il candidato presidente Giovanni Legnini sarà ad Atessa domani, 27 gennaio, e martedì 29 gennaio. Per domani, alle 18, è fissato un incontro al teatro comunale di Atessa. Ad affiancarlo sarà Simona Auriemma, candidata nella lista “Legnini Presidente” della provincia di Chieti. Il 29 gennaio, invece, dalle 11, tour in alcune aziende della Val di Sangro, con incontro con lavoratori ed industriali.Ad accompagnarlo saranno Auriemma e il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli. Il lavoro rappresenta una delle priorità nel programma di Legnini, con la creazione di nuove opportunità per i giovani e la tutela dell'esistente. “Ci muoveremo – ha spiegato più volte - su tre direttrici: con le politiche attive del lavoro, per garantire l’acquisizione di nuove competenze che permettano di adeguarsi alle continue evoluzioni del mondo del lavoro; con il sostegno della nascita di imprese innovative e stimolando
nuove forme di imprenditorialità, per alimentare uno sviluppo durevole e creare posti di lavoro stabili; con la stabilizzazione dei posti di lavoro precario”. Il lavoro in primo piano, dunque. E la Val di Sangro è il motore dell'industria regionale, un'industria che è cresciuta e che si è evoluta, adeguandosi alle nuove tecnologie, alle esigenze del mercato, ma anche al rispetto della sostenibilità ambientale. Di recente, la Val di Sangro è stata al centro dei riflettori anche per due vertenze, approdate al ministero dello Sviluppo economico, quella della Honeywell, che ha chiuso e il cui sito sarà riconvertito e reindustrializzato, e l'altra della ex Blutec, ora Ingegneria Italia, in cui sono in corso trattative per la cessione delle attività produttive. Vertenze che hanno visto in prima linea, al fianco dei lavoratori, la Regione Abruzzo, che ha messo a disposizione incentivi e sgravi, e il Comune di Atessa. Atessa è anche rientrata nella Zes, Zona economica speciale, che in Val di Sangro abbraccerà 300 ettari.
La Zes è area destinataria di benefici fiscali e semplificazioni amministrative, per consentire lo sviluppo di imprese già insediate e che si insedieranno, attraendo anche investimenti esteri.