I capodogli hanno scelto la spiaggia più bella dell'Adriatico

Il nome di Vasto, da questa mattina, sta rimbalzando in tutto il mondo. Il ritrovamento di ben 7 capodogli (4 dei quali sono stati salvati) a pochi metri di distanza dalla spiaggia di Punta Penna è stato al centro dei servizi televisi mandati in onda dai TG e dalle trasmissioni di approfondimento in tutti i continenti. Sono stati tanti i vastesi residenti negli USA, in Australia, in Argentina ed in altre nazioni del mondo che hanno chiamato i propri familiari per saperne di più. Quelle immagini che ritraggono centinaia e centinaia di persone - impegnate in uno sforzo sovrumano per far tornare in mare i cetacei - hanno colpito un pò tutti.

C'è stata una mobilitazione spontanea e generosa della gente. I vastesi, ancora una volta, hanno dimostrato grande sensibilità verso i problemi ambientali. Li ha ringraziati tutti il sindaco Luciano Lapenna apparso estremamente commosso dinanzi alle telecamere.

Ed è stato proprio il sindaco a lanciare una riflessione. Quei poveri capodogli hanno scelto di arenarsi dinanzi alla spiaggia più bella dell'Adriatico, proprio quella spiaggia che è stata votata e riconosciuta come la terza più bella spiaggia italiana. Un messaggio o c'è dell'altro?

Esemplari così belli di cetacei vengono a morire dinanzi alla "regina" delle spiagge forse per lanciare un messaggio a tutti noi: abbiate cura dell'ambiente; preservate questo angolo di paradiso.

Lo capiranno quanti continuano nell'azione di distruzione del mare Adriatico con le trivellazioni finalizzate alla ricerca di idrocarburi? A Roma si convinceranno che questa piccolo mare non può più subire alterazioni? Dinanzi a questo evento gli abruzzesi devono trovare ulteriori stimoli e forza per portare avanti la loro battaglia in difesa del nostro mare.