Lunedì, 9 Novembre 2009 Abruzzo

Droga: arrestato un albanese latitante da due anni

L'operazione è stata portata a termine dalla squadra mobile di Pescara

Era latitante da dicembre 2007 l'albanese che la squadra mobile di Pescara ha arrestato nelle prime ore della mattina a Montesilvano (Pescara). E' Leonard Tresa, di 32 anni, destinatario di un'ordinanza che ne disponeva la custodia cautelare in carcere richiesta dalla D.D.A. di Bari. Nell'ambito dell'operazione antidroga denominata Domino, eseguita il 17 dicembre 2007, l'uomo era sfuggito alla cattura, mentre 28 persone furono arrestate per reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Tresa era ritenuto il capo dell'organizzazione foggiana, con sede a San Severo, che importava eroina e cocaina dall'Albania per distribuirla sul territorio della provincia di Foggia, con particolare riferimento alla zona del Gargano, e in Abruzzo. Tra i destinatari delle misure cautelari c'erano anche alcuni zingari di Vasto, Lanciano, Termoli e Pescara. La squadra mobile di Pescara, diretta da Nicola Zupo, ha bloccato Tresa a bordo della sua auto. Al personale dell'Antidroga ha esibito un passaporto e una carta d'identita' falsi, dai quali risultava essere cittadino greco. Gli sono stati sequestrati 4.000 euro in contanti e un computer portatile, il cui contenuto sara' analizzato dalla polizia. Gli investigatori ritengono che l'organizzazione a cui apparteneva l'albanese potrebbe non essere stata debellata. E' possibile, anzi che abbia creato a Montesilvano un nuovo giro dedito all'importazione e allo spaccio di stupefacenti. Per la mobile l'arresto di oggi dimostra, ancora una volta, l'esistenza di un forte collegamento tra la malavita foggiana e quella pescarese nel settore della droga. Nei nuovi rapporti instaurati tra chi traffica stupefacenti l'area Pescarese si occupa del rifornimento all'ingrosso della zona del Gargano.