Mercoledì, 7 Febbraio 2007 Notizie

Ritrovato sui monti d'Abruzzo il corpo di un uomo ucciso con pala e bidente

Fermati una coppia di rumeni. Lei, molto avvenente, potrebbe aver avuto una relazione con la vittima

Vincenzo Ferrari 61 anni di Sora (Fr) scomparso da casa venerdì pomeriggio è stato trovato morto in un bosco ai confini con Balsorano (Aq). Ad ucciderlo a colpi di pala e bastonate sarebbe stato un romeno fermato questa notte intorno all'1 dalla polizia. Dopo un paio d'ore di interrogatorio l'uomo ha confessato. L'assassino domiciliato a Sora con la famiglia, operaio edile, secondo quanto ricostruito dalla polizia venerdì sera quando è tornato a casa dal lavoro ha trovato la moglie a letto con Vincenzo Ferrari. Infuriato lo ha ucciso e fatto sparire. Ancora non è chiaro in quale luogo è stato consumato il delitto. La polizia ha trovato il cadavere nudo in una buca scavata sui monti al confine con l'Abruzzo che stava per essere ricoperto di terra. Gli inquirenti stanno ora cercando di capire se ci siano altri complici coinvolti nella storia. Potrebbe esserci almeno un'altra persona che ha aiutato il romeno a trasportare il corpo dell'uomo fin su in montagna. La vicenda si tinge di giallo perche' e' in stato di fermo anche la moglie del romeno. Gli inquirenti da qualche ora la stanno interrogando presso il commissariato di Sora. A far sospettare che anche la donna sia responsabile dell'omicidio del pensionato la versione contrastante con quella rilasciata dal marito. Secondo l'avvenente romena non avrebbe mai avuto nessuna relazione extraconiugale. Non è chiaro quindi a questo punto il movente che ha spinto l'assassino a colpire ripetutamente il pensionato con una pala ed un bastone. La polizia, dunque, sta quindi cercando di capire se nella confessione del romeno ci sia dell'altro.