Litigano Comune e Sicurpol: parcheggi gratis in Vasto centro e alla Marina

Parcheggi a pagamento gratis per gli automobilisti. Questa la sorprendente novità dell'estate 2005 a Vasto. A conferma dell'approssimazione e della superficialità che caratterizzano la gestione della cosa pubblica da queste parti, il Comune di Vasto si è potuto concedere il lusso di interrompere il servizio del parcheggio a pagamento nell'attesa di decidere cosa fare per il futuro. La Società Sicurpol, che gestiva l'importante servizio, riteneva di essere nel giusto dal momento che il Comune, sei mesi prima della scadenza del contratto (fissata per il 30 giugno u.s.), non aveva provveduto alla rescissione dello stesso. Ma, l'altra sera, con un fax il Comune ha comunicato alla Sicrupol di interrompere il servizio; la Sicurpol ha informato di il Comune di aver invocato dinanzi al Tribunale di Vasto l'applicazione dell'ex art. 700 in materia di provvedimenti d'urgenza. L'unica cosa certa è che da due giorni i vastesi ed i villeggianti se la spassano parcheggiando nelle aree blù senza pagare nemmeno un centesimo. L'assessore Soria, impegnato nel congresso dell'UDC a Roma, ha fatto sapere che da lunedì si attiverà al meglio per l'indizione di una nuova gara di appalto e per l'entrata in funzione dei parchimetri a pagamento. Nel frattempo la gente si rallegra e sbafa il parcheggio. A piangere sono solo le casse comunali e quei giovani che lavoravano per la Sicurpol e che di colpo si sono ritrovati senza lavoro, in piena estate. Alla faccia della programmazione e della meticolosità nell'espletamento delle funzioni amministrative di chi gestisce Vasto!