Domenica, 11 Maggio 2025 San SalvoCrepe nella maggioranza governata dalla De NicolisSalva grazie al voto di Di Ninnis e astensione di BologneseA San Salvo la maggioranza di centrodestra di Emanuela De Nicolis è arrivata ad un passo dalla caduta e conseguente commissariamento: in sede di approvazione del bilancio consuntivo è stata infatti salvata in extremis da Nicola Di Ninni, segretario del circolo cittadino di Forza Italia, ed esponente del gruppo San Salvo Popolare e Liberale, fino ad qualche giorno fa in rotta con la maggioranza, e anche grazie all’astensione di Marika Bolognese, eletta nel 2022 nella lista di centrosinistra di Fabio Travaglini, ma ora transitata al gruppo misto. Uno dei motivi di forte attrito nel campo del centrodestra, è la permanenza dell’assessore regionale alle attività produttive, Tiziana Magnacca, di Fdi, ed ex sindaco, alla carica di presidente del Consiglio comunale. Postazione a cui tanti ambiscono, a cominciare da Forza Italia. Tanto che il consigliere comunale capogruppo lista Azione Politica ed ex consigliere regionale, Nicola Argirò, riapprodato in Forza Italia, ha condannato la scelta di Di Ninni, non condivisa con la base del partito, tanto che fortissima è l’irritazione nel circolo cittadino. Il sospetto per non dire la certezza, è che Di Ninni, con la regia del presidente della Regione Marco Marsilio, stia giocando una partita personale per la conquista della presidenza del consiglio. Ad appoggiare il ritorno in maggioranza di Di Ninni anche il coordinatore provinciale di Fi e sottosegretario di giunta regionale, Daniele D’Amario, in forte divergenza dunque con la posizione del circolo cittadino. Tensione alle stelle anche nel gruppo San Salvo Popolare, visto che gli altri due esponenti Giancarlo Lippis e Alfonso Di Toro sono rimasti all’opposizione e hanno votato no al bilancio consuntivo.
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