Alla guida di una Jaguar rubata scappò dal posto di blocco e provò un incidente in cui restano feriti due carabinieri

Lo scorso mese di maggio alla guida di una Jaguar appena rubata a Senigallia (Ancona), era fuggito all'alt dei carabinieri, provocando un incidente in cui restarono feriti due carabinieri e che coinvolse anche un'altra auto con due persone a bordo. 

I militari, nonostante le lesioni riportate, riuscirono comunque a fermare il giovane e ad arrestarlo, dopo un inseguimento rocambolesco. 

E ora il responsabile di quell'episodio, un 22enne di origine serba residente a Torremaggiore (Foggia), è finito in carcere. 

Nella giornata di venerdì 10 ottobre, infatti, i carabinieri della compagnia di Vasto, coadiuvati dai colleghi della stazione carabinieri di Torremaggiore, hanno eseguito un'ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal tribunale del riesame dell’Aquila, nei confronti del giovane, già agli arresti domiciliari per rapina, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. 

L’inasprimento della misura nei confronti dell’uomo è la conseguenza di quanto accaduto nelle prime ore della mattina del 14 maggio scorso a Vasto, lungo la statale 16, quando il cittadino serbo venne sorpreso dai carabinieri del nucleo radiomobile al volante di una lussuosa vettura, rubata poco prima nelle Marche. Il giovane, dopo aver ignorato l’alt dei militari a un posto di blocco, tentò di fuggire provocando subito dopo un incidente dove vennero coinvolte un’altra autovettura con due persone a bordo e la gazzella dei carabinieri con i due militari che, pur rimanendo feriti, riuscirono comunque ad arrestarlo dopo un rocambolesco inseguimento.

L’uomo dopo le formalità di rito è stato accompagnato dal suo domicilio di Torremaggiore nel carcere di Foggia, a diposizione dell’autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento restrittivo.