Mercoledì, 8 Ottobre 2025
Vastese
Giovane portiere finisce in ospedale con le costole rotte e una lesione della milza
Jacob Santurbano, il portiere rimasto ferito (foto Valentina Buzzelli dalla pagina fb Ssd Ortona)
L'Ssd Ortona, con una durissima nota, si schiera contro la violenza in campo
Un giovane portiere di 19 anni in ospedale con la frattura delle costole e una lesione alla milza tuttora ricoverato in ospedale, il custode picchiato da un calciatore della squadra ospite e una società che decide di non far scendere in campo i propri ragazzi nella gara di ritorno, per tutelare gli atleti ed evitare altra violenza.
È un episodio che segna la sconfitta dello sport quello denunciato dalla Ssd Ortona calcio, al termine del primo incontro del campionato under 19 provinciale, che si è disputato lunedì 6 ottobre, quando allo stadio comunale di Ortona è arrivato il Lorenzo Giangiacomo Villa 2015 (a partire da quest'anno, la società francavillese ha incluso nella sua denominazione il nome del giovane portiere scomparso nel 2024 a causa di un incidente). Il comunicato ufficiale pubblicato dalla società gialloverde sui social è diventato virale nel giro di poche ore e la società ortonese ha già ricevuto la solidarietà del mondo del calcio dilettantistico abruzzese e la condanna di quanto subìto. Attualmente, la squadra ospite non ha commentato su quanto accaduto lunedì a Ortona.
“Doveva essere una classica partita di calcio - si legge nel comunicato dell'Ortona - fatta di normale agonismo e voglia di vincere, ma invece si è trasformata in qualcosa che di calcio e sport non ha nulla a che fare. Siamo stufi di vedere violenza nei rettangoli di gioco: non possiamo accettare di vedere scene di violenza sui campi di calcio episodi che vanno contro i nostri principi etici. Non possiamo accettare di vedere scontri di gioco che mettono a rischio l'incolumità degli atleti”.
Stando a quanto ricostruito dalla società, il portiere Jacob Santurbano, classe 2006, a causa di un intervento definito “scellerato” di un giocatore avversario, ha riportato fratture alle costole che hanno causato una lesione alla milza. Immediatamente soccorso, nella serata di lunedì è stato operato per l'asportazione della milza e ha trascorso la notte in Rianimazione a seguito dell'intervento, che si è concluso nel migliore dei modi. “Per fortuna ora sta bene e gli auguriamo di tornare presto tra i pali gialloverdi”, dice la società.
Ma i gialloverdi non nascondono la propria profonda amarezza: “Non possiamo accettare di vedere genitori sugli spalti inferociti e pronti ad aizzare i propri figli. Non possiamo accettare di vedere dirigenti minacciosi, allenatori complici e omertosi. Non possiamo accettare che un ragazzo diciottenne della squadra ospite umilia il nostro custode con parole e atteggiamenti violenti che si sono concretizzati con una tacchettata sul braccio del nostro collaboratore”.
Da qui, la decisione drastica della Ssd Ortona Calcio, che comunica “sin da oggi che non farà scendere in campo la propria squadra in occasione della gara di ritorno contro il Lorenzo Giangiacomo Villa 2015. È una scelta forte, ma coerente con il nostro modo di fare calcio: lasciamo ai nostri avversari 3 punti, sperando che questa decisione faccia riflettere chi di dovere. Preferiamo perdere una gara a tavolino piuttosto che pensare che altri ragazzi possano finire su un letto di ospedale. Questo non è calcio: stop alla violenza”.
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