Nello stabilimento Stellantis di Atessa altri 13 giorni di cassa integrazione

Il rientro dalle ferie natalizie sarà amaro per i lavoratori di Stellantis Atessa. È prolungata anche al nuovo anno, infatti, la cassa integrazione. Nella riunione di oggi, 11 dicembre, la direzione dello stabilimento ha illustrato al comitato esecutivo di Fim-Uilm-Fismic-Uglm-Aqcf, l'attuale situazione di mercato, in base alla quale ha comunicato il ricorso, in via precauzionale e in modo preventivo, ad un ulteriore periodo di cassa integrazione ordinaria.

Questa decorrerà dal 7 al 19 gennaio 2025 compreso per un numero massimo fino a 1500 dipendenti del plant. Il ricorso alla cassa integrazione va ormai avanti dallo scorso giugno, ininterrottamente. Accompagnerà i lavoratori fino alle ferie natalizie, che inizieranno dal 23 dicembre, e anche al loro rientro il fabbrica, il 7 gennaio 2025 appunto.

L'azienda ha inoltre comunicato al comitato esecutivo un turno di recupero, il 15 dicembre sul turno C, per la giornata non lavorata del 3 luglio 2024. Il 9 e 10 dicembre scorsi c'è stato un altro fermo produttivo per carenza di materiali.