Domenica, 5 Settembre 2021 VastoLa morte di "Franchino" causata da un trauma cranico encefalicoLo ha accertato l'autopsia eseguita nell'Ospedale Clinicizzato di ChietiFrancesco Mancini, da tutti conosciuto come "Franchino", non è morto per cause naturali, come in un primo momento era stato ipotizzato, ma a seguito di un trauma cranico encefalico. Lo ha stabilito il medico legale, il dott. Pietro Falco, incaricato dalla Procura della Repubblica di Vasto, che ha effettuato l'esame autoptico sul corpo del giovane alla presenza del perito di parte, il dott. Cristian D'Ovidio. Ora il medico legale avrà 60 giorni di tempo per rimettere nelle mani della Magistratura la sua perizia. "Franchino" era stato rinvenuto in un'aiuola di Viale Dalmazia la mattina di mercoledì scorso 1° settembre. Soccorso da alcuni operatori ecologici in servizio nella zona, il ragazzo era stato successivamente trasportato all'ospedale "S.Pio" dove, nel primo pomeriggio, era avvenuto il decesso. Ora spetterà agli uomini del locale commissariato della Polizia di Stato ricostruire la vicenda analizzando le immagini riprese dalle telecamere in funzione nella zona ed ascoltando i testimoni che nella notte tra martedì e mercoledì scorso si trovavano sul lungomare di Vasto. Nel frattempo la Procura ha disposto la restituzione della salma di "Franchino" ai suoi familiari. Le esequie religiose saranno celebrate lunedì 6 settembre, alle ore 15,30, nel Santuario della Madonna Incoronata dove la salma giungerà muovendo anticipatamente dal nosocomio cittadino. |