Domenica, 8 Dicembre 2013 Abruzzo

Adescata su Facebook a 10 anni e ripresa nuda

Richieste sempre più hard sotto la minaccia di diffondere le immagini in rete. La bambina chiede aiuto e la Polpost rintraccia e denuncia un 55enne

di Simona De Leonardis

PESCARA. Per alcuni giorni si è sottoposta alle richieste di quel finto amico che su Facebook, dove l'aveva avvicinata, ha chiesto e ottenuto che davanti alla web-cam, la bambina di dieci anni si spogliasse e tenesse atteggiamenti sessuali. Ma quando poi l'ha ricattata dicendole che avrebbe pubblicato tutto su Facebook, pretendendo in cambio riprese ancora più hard, la bambina è scappata in lacrime dai genitori a cui ha raccontato tutto. È iniziata così, a ottobre, la vicenda che ha portato all’individuazione e alla denuncia per adescamento, violenza sessuale, detenzione e produzione di materiale pedopornografico, di un 55enne residente in Sicilia. Un piccolo imprenditore sposato e con due figli, rintracciato dagli specialisti della polizia postale del comparto Abruzzo a cui i due genitori si sono subito rivolti dopo le rivelazioni shock della figlia. Indagini complesse, coordinate dalla Procura distrettuale Antimafia dell’Aquila e dirette dalla dirigente della Polpost Elisabetta Narciso che hanno portato i poliziotti pescaresi a interpellare direttamente la sede centrale di Facebook a Palo Alto, in California, da cui in brevissimo tempo hanno ottenuto i dati necessari per individuare l'orco.