Sabato, 23 Maggio 2009 Vasto

Vasto ha dedicato la Villa Dinamica del quartiere S.Paolo a Falcone e Borsellino

Bella cerimonia questa mattina con la partecipazione di tanta gente

A distanza di 17 anni da quel 23 maggio del 1992, giorno in cui la mafia riuscì ad eliminare il giudice Giovanni Falcone, oggi l'Amministrazione comunale di Vasto ha intitolato, nel corso di una bella cerimonia, la Villa Dinamica del quartiere S. Paolo alla memoria dei giudi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La cerimonia è stata condotta da Marisa Ulisse, consigliere comunale di Vasto, che ha ha introdotto la cerimonia ricordandone le motivazioni. Quindi, il ricordo dei due magistrati è stato affidato al presidente del Consiglio Comunale di Vasto, Giuseppe Forte, il quale ha ringraziato il sindaco ed i componenti la Giunta per la sensibilità dimostrata. Quindi ha tracciato un profilo dei due magistrati che nel giugno del 1991 furono ospiti della Città del Vasto in occasione del XXXI° Congresso Nazionale dei Magistrati d'Italia. Forte, nel corso del suo intervento, ha ricordato anche gli uomini della scorta di Falcone e di Borsellino che persero la vita in quei drammatici attentati del 23 maggio e del 19 luglio del 1992. Subito dopo un agente della Polizia di Stato, Nicola Molino, ha dato lettura di una sua poesia dedicata al ricordo delle vittime della mafia. Vi è stata, quindi, la testimonianza di un rappresentante della Comunità di Don Luigi Ciotti che da anni si batte nella lotta alle forme di violenza esercitate dalle associazioni malavitose nella nostra nazione. L'ultimo applaudito intervento è stato quello del sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, che ha posto in risalto il significato di una cerimonia sentita e voluta dall'amministrazione attiva per onorare due magistrati che hanno onorato fino alla morte il loro servizio allo Stato. Quindi, don Gianni Sciorra, parroco della San Paolo, ha benedetto la lapide che ricorda da oggi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino all'ingresso della Villa Dinamica mentre la banda di Gisi suonava l'Inoo d'Italia.