Giovedì, 28 Settembre 2023 Abruzzo

Oggi si celebra la Giornata Internazionale aborto sicuro

CGIL: ”In Abruzzo 83% medici obiettori, quale libertà?”

“A 45 anni dall’approvazione della legge 198, l’autodeterminazione delle donne è ancora messa in forte discussione. I dati parlano chiaro, in Abruzzo l’83,8% dei medici sono obiettori, in Molise l’82,8% con una media nazionale che si aggira intorno al 64% “.

In occasione della giornata internazionale per l’aborto sicuro che ricorre oggi, 28 settembre, la Cgil Abruzzo Molise rinnova il proprio impegno per una battaglia portata avanti da anni.

“L’istituto dell’obiezione di coscienza, inoltre – riporta una nota – è arrivata a livelli non tollerabili per l’intero sistema e pone difficoltà enormi di accesso alle procedure abortive. Ci sono delle Regioni dove ormai l’uso dell’aborto farmacologico è prevalente. Non è il caso dell’Abruzzo, dove si pratica solo in tre ospedali, e del Molise che ha la maglia nera su tutto il territorio nazionale con l’1,9% di possibilità di abortire con la Ru 486. In questo caso la responsabilità della giunta regionale, che ha permesso il depotenziamento dei consultori familiari, è evidente”.

“Le donne della Cgil Abruzzo Molise non intendono rinunciare alle battaglie per la piena applicazione della legge 194. La lotta per il potenziamento dei Consultori familiari, per l’accesso ai servizi Ivg, per tutelare il libero esercizio dei diritti sessuali e riproduttivi delle donne e per respingere ogni attacco alla loro autodeterminazione è permanente”.