Giovedì, 30 Marzo 2023 Vastese

Dario Ciamponi, funzionario regionale, alla guida del Consorzio Civeta

Si attende la nomina da parte del Presidente Marsilio

C’è un nuovo commissario per il Civeta, ma la nomina non è ancora ufficiale. Il presidente della Regione Marco Marsilio avrebbe individuato nella persona di Dario Ciamponi, dirigente del servizio politica energetica e risorse del territorio, il sostituto di Enzo Franco De Vincentis. Il condizionale è d’obbligo perché, pare, che il decreto di nomina non sia stato ancora firmato. Ma le voci girano e molti sindaci sono convinti che sia solo questione di ore.

Ciamponi non è nuovo a incarichi del genere: è stato commissario straordinario del consorzio rifiuti “Piomba Fino” di Atri ed è un esperto in problematiche ambientali. Il Civeta è senza una guida dal 28 febbraio, in un momento cruciale per il Consorzio di Cupello. Il 24 febbraio scorso il Tar di Pescara ha accolto la richiesta di sospensiva contenuta nel ricorso presentato da quattro comuni fondatori e ha sospeso la trasformazione del Civeta in srl, dando tempo fino al 27 maggio per la revisione dello statuto e per il superamento delle criticità segnalate dai comuni di Casalbordino, Monteodorisio, Pollutri e Villalfonsina.  Tra le forze politiche c’è preoccupazione, ma la situazione che si è creata è il frutto della mancata condivisione di un percorso.

“Con la scadenza dell’incarico a De Vincentiis non deve interrompersi la volontà di dialogo tra gli amministratori che hanno dato vita al Civeta”, sostiene il consigliere del comune di San Salvo Giancarlo Lippis, “oggi dovremmo ritrovare quella capacità di sintesi politica che và al di là degli interessi delle singole aspettative. Sul Civeta dovremmo ritrovare quella unione necessaria per poter continuare ad offrire ai nostri cittadini un servizio indispensabile, libero da condizionamenti. La gestione dei rifiuti”, continua l’ex assessore, “è un tema delicato che và affrontato con grande attenzione, un confronto che vada oltre i comunicati stampa è più che mai auspicabile, la politica ricominci ad incontrarsi intorno ad un tavolo per superare le divisioni e guardare principalmente agli interessi dei cittadini. Dopo l’accoglimento della sospensiva da parte del Tar gli amministratori devono trovare una soluzione politica che eviti il depauperamento di una risorsa importante quale è il Civeta per tutto il territorio”.

Anna Bontempo (Il Centro)