Venerdì, 16 Ottobre 2020 Nazionali

Gianni Letta sul libro di Guido Brunetti

L’opera di Brunetti s’intitola “Fascino e mistero del cervello e della mente”

Dopo le considerazioni da parte di neuro scienziati, docenti universitari e lettori comuni, anche Gianni Letta, una figura di statista universalmente stimato nel mondo istituzionale, politico e culturale, è intervenuto sul nuovo libro di Guido Brunetti.
“Sono rimasto sempre affascinato -scrive Letta- da quella macchina unica e irripetibile che è il nostro cervello, e dai misteri della mente. Adesso potrò saperne di più. Il suo volume ci guiderà alla scoperta di quei misteri, fino alla comprensione della sua ‘Teoria trinitaria della persona’.
L’opera di Brunetti s’intitola “Fascino e mistero del cervello e della mente” (Editore Campanotto, 2020) e comprende una serie di saggi sugli straordinari e meravigliosi progressi compiuti dalle neuroscienze in questi ultimi anni.

“E’ un campo di ricerca che genera -afferma l’autore- stupore, meraviglia e sgomento. Il cervello che studia il
cervello. E’ la più grande avventura mai tentata dalla specie umana”.
La presentazione è di Giulio Maira, uno dei maggiori neurochirurghi italiani, mentre la prefazione è stata scritta da Vincenzo Rapisarda, dell’Università di Catania. Nella postfazione, Tonino Cantelmi, docente di psichiatria nell’Università “La Sapienza” di Roma, così spiega: “Il professor Brunetti è noto per aver elaborato la Teoria trinitaria della persona umana, una concezione che rappresenta un contributo fondamentale al progresso della conoscenza e costituisce un decisivo superamento sia del riduzionismo scientifico sia del riduzionismo delle scienze umane”.