Vasto, ieri sera in Consiglio Comunale è andata in scena la solita pantomima

Un'altra sceneggiata è andata in onda ieri sera all'interno del Consiglio Comunale di Vasto. Questa volta alla presenza di un discreto pubblico (interessato?) che ha seguito, fin quando ha potuto, lo "scontro" verbale andato in scena all'interno dell'emiciclo. Il primo punto all'ordine del giorno dei lavori riguardava, infatti, l'esame delle 37 osservazioni al Piano di Utilizzazione del Demanio Marittimo presentate da proprietari, enti, associazioni. Ne è venuto fuori, come quasi sempre è avvenuto in questi anni di gestione del centro destra, un guazzabuglio davvero stomachevole. Il tutto è avvenuto sotto la spada di Damocle delle decisioni che, prossimamente, il 16 febbraio, la Regione Abruzzo, direzione parchi, territorio, ambiente ed energia, andrà a prendere per la valutazione d'incidenza del piano. Non è stato chiarito ieri sera in aula il perché di ritardi davvero ingiustificabili dell'Amministrazione Comunale di Vasto che, pur in possesso del Piano di valutazione d'incidenza al piano demaniale marittimo comunale, commissionato all'ARSSA e rimesso da questo ente lo scorso 12 maggio 2005, è giunto solo ieri sera in aula. Sembra quasi che si provi gusto nel decidere, in maniera affrettata, le cose importanti che riguardano la nostra città. Un modo di amministrare davvero poco trasparante che apre la strada a facili e comprensibili supposizioni. E la Regione Abruzzo, con una nota a firma dell'arch. Antonio Sorgi, lo scorso 14 dicembre ha sollecitato il Comune ha presentare la documentazione per la Valutazione d'incidenza in tempi rapidi. E non va dimenticato che sul Piano Spiaggia di Vasto pende un'altra spada: il ricorso presentato da alcuni privati, finalizzato al riconoscimento del diritto d'insistenza per lotti precedentemente assegnati, presentato al Consiglio di Stato dalle persone interessate. Intanto, per maggior completezza d'informazione, pubblichiamo qui di seguito i nomi dei 37 ricorrenti: 1) Osservazione Alberto D'Ugo - proprietario camping Giardino e Residence Punto Verde; 2) Osservazione Martella Francesco, titolare "La Bitta"; 3) Osservazione Mancini Onorio; 4) Osservazione Di Mauro Antonio; 5) osservazione Nardecchia Ennio; 6) osservazione Caldarone Nicola; 7) e 34) Osservazione Baiocco Giuseppe, amministratore della Baiocco Giuseppe e figli sas proprietaria dell'Hotel Baiocco; 8) osservazione D'Anniballe Silverio, Circolo Nautico Vasto; 9) osservazione Baiocco Mario, leg. Rappresentante Baiocco Mario e f.lli sas; 10) osservazione Giuseppe Sallese, titolare Hotel Bristol; 11) osservazione di Celenza Lucia, titolare e lag. Rappresentante Hotel Twins; 12) osservazione Muratori Arturo; 13) osservazione D'Ugo Roberto, titolare camping Free beach; 14) osservazione Associazione "Lidi Vastesi"; 15) osservazioni di Salvatorelli, Taglioli, Suriani, Arcinova, Lagambiente ed Aprile; 16) osservazioni Di Chiacchio Michele - Federalberghi-Confcommercio17) osservazioni Del Villano Antonello, titolare dello stabilimento La Luccioletta; 18) osservazione Sorgente Fernando; 19) osservazione Pierinocola Carlesi e Paolo Zaccaria; 20) osservazione De Simone Demetrio;21) e 22) osservazione Lido La Bussola di Tana Maria Nicola e Lido del Sole di Tana Maria Nicola; 23) osservazione Di Domizio e Caldarelli; 24) osservazione Terpolilli Maria Teresa; 25) osservazione Nicola D'Ercole, leg. Rappresentante Co.Gest investimenti snc; 26) osservazione padre F. Berti (Fondazione Padre Mileno) - Marino Artese, lega. Rappresentante L'Aragona propr. Hotel Lido; 27) osservazione Aldo Per rozzi; 28) osservazione Claudia Della Valle - leg. Rappresentante Grotta del Saraceno; 29) osservazione Jacovitti Roccarlo, leg. Rappresentante Finbaia sas; 30) osservazione Luciano Zaccaria, titolare complesso Villa Athena; 31) osservazione Marcone - Primiceri - Di Foglio - Marino; 32) osservazione Travaglino Giuseppe, leg. Rappresentante Erreti Turismo; 33) osservazione Pollutri Cesare, leg. Rappresentante Insieme snc, titolare Ostello della Gioventù; 34) vedi osservazione n.7); 35) osservazione di Fiorito Elio, Confesercenti; 36) osservazione Celenza Adriana; 37) Osservazione FAB. Dopo oltre 8 ore di discussioni e di votazioni, con il voto favorevole della sola maggioranza di centrodestra, sono state accolte integralmente le osservazioni di 8 titolari, 3 sono state accolte in parte ben 27 sono state respinte. Il piano del demanio marittimo del Comune di Vasto, cosi' come concepito dall'amministrazione vastese, prevede 2 nuovi stabilimenti sulla costa settentrionale, tra località San Nicola e Casarza e ben 23 a ridosso delle dune, a Vasto Marina, in una zona che fa parte integrante del SIC (sito d'interesse comunitario) e, come tale, sottoposto a severi vincoli dell'Unione Europea.