Martedì, 26 Febbraio 2008 Notizie

Protezione Civile: 5 milioni di euro per la grandinata che colpì Francavilla al Mare

Ginoble parla di tempi record. Privilegiati i danni agli immobili

Saranno ristorati con cinque milioni di euro, con un cofinanziamento Governo-Regione,i cittadini colpiti il 31 agosto 2006 dalla grandinata che causò danni quantificati in oltre 36 milioni di euro nei comuni di Francavilla, Spoltore, Cepagatti, Moscufo, Pescara, Chieti, San Giovanni Teatino e Torrevecchia Teatina. Lo ha reso noto l'assessore alla Protezione civile, Tommaso Ginoble, dopo il varo della delibera che ripartisce i fondi, approvata dall'Esecutivo regionale. "Abbiamo stabilito un nuovo record nei tempi di assegnazione delle risorse agli aventi diritto", ha commentato Ginoble che ha aggiunto che "le percentuali di assegnazione sono state concordate con i comuni, sulla base di tutte le richieste avanzate. Inoltre - ha concluso l'Assessore - è giusto evidenziare che la Regione ha partecipato con una quota di cofinanziamento pari al 50 per cento del totale, uno sforzo mai dimostrato prima". La delibera approvata dalla Giunta regionale stabilisce i criteri per la ripartizione delle risorse ai privati, fissando il 10 per cento per i danni causati ai beni mobili registrati, ad esempio le autovetture, e il 37 per cento per i danni ai beni immobili. Inoltre, si è stabilito che una quota dei 5 milioni sarà destinata, in favore di tutti i comuni interessati, al ristoro del patrimonio pubblico danneggiato dall'evento. Le percentuali di riparto risultano così destinate: il 49,11 per cento al comune di Francavilla, il 19,40 al comune di San Giovanni Teatino, il 9,66 al comune di Pescara, il 7,83 al comune di Spoltore, il 6,60 al comune di Torrevecchia teatina, il 5,54 al comune di Chieti, l'1,55 al comune di Cepagatti, lo 0,41 al comune di Moscufo.