Operazione "Histonium 2": tra le vittime anche il notaio Camillo Litterio

Pubblicato su "Il Messaggero" VASTO - C'era anche il notaio Camillo Litterio tra le vittime delle tentate estorsioni della banda di malavitosi arrestati nella notte tra domenica e lunedì scorsi dai carabinieri nell'ambito dell'operazione "Histonium 2". Assistito dagli avvocati Giovanni Cerella ed Arnaldo Tascione, il noto professionista vastese si costituirà parte civile. Secondo una prima ricostruzione dei fatti operata dagli inquirenti, quattro componenti la banda, esibendo delle armi, una calibro 9 ed una pistola calibro 7,65, nel settembre del 2006, avrebbero tentato di commettere un'estorsione in danno del Notaio. Nell'elenco degli imprenditori vittime di rapine, furti, estorsioni e casi di usura, comparirebbero anche operatori economici del nord Italia dove l'organizzazione malavitosa aveva una base operativa. Intanto, da venerdì pomeriggio è agli arresti domiciliari l'imprenditore vastese Andrea Di Lello il quale, giovedì scorso, era stato sentito per oltre due ore dal Gip Caterina Sallusti. «Il mio assistito è totalmente estraneo ai fatti - ha dichiarato il difensore, l'avvocato Stefano Di Lello - nel corso dell'interrogatorio ha chiarito la propria posizione ed il Giudice ha disposto la concessione degli arresti domiciliari. Confidiamo nel lavoro dei magistrati - ha concluso il legale - che al più presto riscontreranno tutte le verità dette in interrogatorio». Nei prossimi giorni il Giudice per le indagini preliminari Sallusti dovrà pronunciarsi sulle altre istanze presentate dai difensori degli indagati ancora ristretti in carcere o ai domiciliari. Non si escludono ulteriori sviluppi visto che lo stesso magistrato titolare della complessa inchiesta, la dottoressa Annarita Mantini, ha sottolineato che le indagini, affidate agli uomini del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Chieti ed alla Compagnia dei carabinieri di Vasto, vanno avanti. (MR)