Lunedì, 24 Ottobre 2005 NotizieOggi primo anniversario del crollo del ponte sul Fiume SangroE' trascorso un anno e tutto da quelle parti è come prima24 ottobre 2004: una data che difficilmente i cittadini del basso Abruzzo dimenticheranno. E' la data in cui il ponte sul fiume Sangro crollò inaspettatamente isolando la zona frentana e quella vastese dal resto della Regione e dell'Italia. Oggi, primo anniversario di quell'evento, ci sembra opportuno ricordarlo per fare in modo che chi deve intervenire non dimentiche quanto è accaduto ma soprattutto mantenga fede agli impegni assunti. Per fortuna il crollo del ponte non provocò vittime come purtroppo è avvenuto proprio ieri nella vicina Puglia.
L'intuizione di un assessore comunale di Torino di Sangro, di passaggio da quelle parti, fece in modo che l'importante arteria venisse chiusa al traffico prima del crollo avvenuto nel pomeriggio di quella domenica di un anno fa. Il ponte sul fiume Sangro venne giù come una struttura di cartone. In un attimo le arcate, sulle quali hanno transitato per anni decine di milioni di mezzi, si sono sbriciolate finendo sul letto del fiume. Da quel momento centri urbanizzati come Torino di Sangro Stazione e Casalbordino Stazione sono caduti nel dimenticatoio.
Solo qualche settimana or sono il progetto del nuovo ponte è stato presentato dall'ANAS. Ma per la realizzazione di quella nuova opera in acciaio e cemento occorrerà ancora tanto tempo. Probabilmente prima della fine dell'anno, con lo spostamento del traffico ferroviario sulla nuova linea già realizzata, si potrà utilizzate per il traffico delle autovetture il ponte ferroviario che dovrà essere adeguato e sistemato con la creazione delle rampe di accesso. Vogliamo augurarci che tutte le autorità interessate non dimentichino e che da parte di tutti vi sia la massima collaborazione per giungere in tempi ragionevoli alla realizzazione di un nuovo ponte capace di rivitalizzare una parte molto importante del territorio regionale abruzzese.
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