Sabato, 7 Gennaio 2012 AbruzzoIntesa nel Pd: Massimo Cialente candidato alla primarieIl sindaco uscente sarà il candidato ufficiale del partito alle primarie previste a febbraioSì alla candidatura bis di Cialente. È quanto emerso al termine di un vertice che ha visto riunite le diverse anime, dissidenti inclusi, del Pd aquilano. Dunque, tutti d'accordo - grazie anche alla mediazione di Giovanni Lolli - nel sostenere il sindaco uscente alle primarie.
Una sfida, quella delle primarie del centrosinistra, che si annuncia a due. Infatti, a contendere la nomination a Cialente, è al momento solo il suo ex compagno di partito (l'allora Ds) Vittorio Festuccia, la cui candidatura è promossa da Sel. I socialisti e i Comunisti italiani hanno già annunciato il loro sostegno a Cialente, mentre l'Api non ha ancora deciso se appoggiare il sindaco uscente o se lanciare una propria candidatura. Più incerta la posizione di Rifondazione che dovrà chiarire se aderire alle primarie (in programma a fine febbraio), o se saltare l'appuntamento per sostenere alle elezioni il candidato dell'Idv Angelo Mancini. Una scelta, quella dell'Idv, inizialmente condivisa anche da Sinistra ecologia e libertà. Ma per il partito di Vendola, da sempre sostenitore delle primarie, sarebbe stato difficile intraprendere un percorso diverso. Così, alla fine, Sel - da tempo in rotta di collisione con Cialente - ha deciso di mettere in campo l'uomo che 5 anni fa contestò fortemente quella candidatura. Niente primarie, invece, per l'Udc che dovrebbe comunque restare nel centrosinistra, visto che non sembra al momento possibile la nascita del terzo polo. All'Aquila Udc e Api sono, infatti, al governo con il centrosinistra, mentre Fli è all'opposizione e pronto a partecipare alle primarie del centrodestra, sempre che i vertici regionali e nazionali del Pdl decidano di non interferire con le scelte locali del partito. Per tornare al Pd, ieri Giulio Petrilli ha annunciato le sue dimissioni dal partito, «non approvando il metodo utilizzato dalla giunta comunale per dare consulenze e per affidare, senza gara, i tanti lavori di puntellamento». Intanto, sembra ormai certa la candidatura a sindaco di Ettore Di Cesare, espressione dei movimenti nati in città dopo il sisma. Tre le liste che dovrebbero appoggiarlo. Nel panorama elettorale si affaccia anche il nuovo partito «Grande sud», presentato ieri dalla senatrice Adriana Poli Bortone e dalla coordinatrice regionale Barbara Mazzali. Con loro i responsabili comunali Ferdinando Colantoni ed Andrea Scordella. Presente anche l'ex sindaco dell'Aquila Biagio Tempesta. (m.m.) |