Domenica, 4 Maggio 2025 ChietiVigili del fuoco morti durante un'escursione, lunedì l'affidamento dell'incarico per le autopsieLa procura di Chieti ha aperto un fascicolo contro ignoti in cui si ipotizza il reato di omicidio colposoVerrà affidato domani, lunedì 5 maggio, l'incarico per lo svolgimento degli accertamenti medico legali irripetibili sulle salme dei vigili del fuoco Emanuele Capone e Nico Civitella, i due vigili del fuoco del comando provinciale di Chieti deceduti durante un'escursione in una forra a Pennapiedimonte. Ad eseguire le due autopsie, come riporta l'Agi, sarà il medico legale Pietro Falco, indicato dal pm titolare del fascicolo Giancarlo Ciani. La procura di Chieti ha aperto un fascicolo contro ignoti in cui si ipotizza il reato di omicidio colposo. Nella ricostruzione della dinamica dei fatti sarebebro da includere un sopralluogo da parte dei carabinieri forestali nel luogo della tragedia e l'audizione degli altri due vigili del fuoco sopravvissuti all'incidente: i teatini Giulio De Panfilis, 32 anni, e Gabriele Buzzelli, 38 anni, quest'ultimo ancora ricoverato nel reparto di Malattie infettive a causa di un principio di ipotermia dopo essere rimasto per ore in acqua nel tentativo di disincagliare la gamba di Capone dalla roccia. Si sono concluse ieri pomeriggio, dopo quasi 70 ore di ricerche, le complesse operazioni di recupero delle salme dei due vigili del fuoco, rallentate dall'aumento della portata d'acqua del fiume Avello,arrivata a circa 600 metri cubi al secondo, contro i 300 stimati dagli esperti per operare in sicurezza. Al lavoro c'erano 120 persone tra vigili del fuoco, volontari del soccorso alpino e speleologico dell'Abruzzo e soccorritori della guardia di finanza. Alla fine passando da un accesso laterale della forra, si è riusciti a raggiungere le due barelle e affidarle al verricello dell'elicottero dei vigili del fuoco per il trasferimento all'ospedale di Chieti, Qui sono state accolte da un picchetto d'onore del Corpo.
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