Sabato, 23 Ottobre 2010 VastoUna folla immensa ai funerali del dott. Antonio D'AnnunzioGrande commozione all'arrivo del feretro nella Chiesa di S.Maria MaggioreUna folla immensa ha riempito le navate della Chiesa di Santa Maria Maggiore in Vasto dove, questo pomeriggio, sono stati celebrati i funerali del dott. Antonio D’Annunzio, il chirurgo dell’Ospedale “S. Pio” morto, fulminato da un infarto, mentre si trovava a Baku, in Azerbaijan per prestare servizio sanitario ad un consistente gruppo di tecnici dell’ENI. Il feretro, giunto questa mattina all’aereoporto di Fiumicino, è arrivato a Vasto verso le 15,30. Ad attenerlo la moglie Maria con i figli Riccardo e Cris, il fratello, la sorella, i parenti e tantissimi amici e colleghi. In rappresentanza della Città, il sindaco Luciano Lapenna con la fascia tricolore, diversi amministratori, il direttore sanitario del “S.Pio”, Giuseppe Mariotti, il suo grande maestro, il prof. Luigi Cipolla D'Abruzzo. Il sacro rito è stato celebrato da don Andrea Sciascia il quale all’omelia ha messo in risalto il servizio verso il prossimo prestato, nel corso della sua vita terrena, dal dott. D’Annunzio.
"Amatevi come io ho amato voi – ha detto il celebrante – giacché questo è il messaggio che Antonio ha lasciato a noi tutti. Antonio ha dato la vita per noi". E' stato l'esempio di come si può "donare la vita per i nostri amici". Ricordarlo in questo modo consente di "squarciare le tenebre" in un momento di angoscia collettiva. "Guardando ad Antonio – ha aggiunto il parroco di Santa Maria Maggiore - possiamo comprendere che l'amore è servizio nei confronti degli altri. L'amore rende più intensa e leggera la vita degli altri. Amatevi come io ho amato voi. Tutte le volte in cui questo diventa realtà, equivale al comandamento". Vita e lavoro sono state per lui la medesima cosa. "Il prezioso servizio medico" è l'essenza della "stessa capacità d'amore". La sua vita "è stata orientata al bene dell'altro. L'amore e l'amicizia che ci legano ad Antonio non devono smettere di accompagnarci". Al termine della funzione religiosa gli amici hanno inteso rendere omaggio ad Antonio dedicando a lui una canzone di Bob DeL and, la sua preferita assieme all’inconsolabile consorte. Un lungo prolungato applauso ha salutato l’uscita dal sacro tempio della salma che è stata trasferita nel cimitero comunale di Vasto per la tumulazione. |