Venerdì, 3 Luglio 2009 AbruzzoTerremoto: forte scossa a L'Aquila, la gente torna in piazzaLa terra è tornata a tremare raggiungendo magnitudo 4.1Una forte scossa di terremoto è stata avvertita molto distintamente all'Aquila poco dopo le 13. La gente è uscita subito dagli uffici riversandosi per le strade. Per ora non sono segnalati danni a persone o cose.
La scossa, la quinta da stanotte, ha avuto una magnitudo di 4.1. E' stata registrata alle 13.03, con epicentro tra Collebrincioni e Arischia, a una una profondità di 8,8 chilometri. Stamane alle 11.43. un'altra scossa di magnitudo 3.6 era stata registrata dal Centro Sismologico Euro-mediterraneo e l'Ingv, con epicentro nella zona di Roio. La scossa ha provocato paura tra la popolazione; in particolare i dipendenti regionali che erano rientrati a lavoro a Palazzo Silone si sono riversati per strada. Tre le scosse avvertite nella notte: la prima alle 2:16 con magnitudo 2.3, la più forte alle 3:14 con magnitudo 3.4, l'ultima alle 3:18 con 2.7 punti di magnitudo. La terra trema ancora dunque, a cinque giorni dal G8 in programma dall'8 luglio nel capoluogo abruzzese. E a Roma, nella sede del ministero dell'Economia, si e' svolto oggi il workshop sul post terremoto organizzato dall'Ocse e dal dicastero italiano. TREMONTI ALL' 'AQUILA DAY', LE CITTA' NON MUOIONO MAI "Possono finire le civiltà ma nelle civiltà le città non muoiono mai. Ed è così nella nostra storia", ha detto il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, intervenendo al workshop. Il ministro ha indicato come esempi per la ricostruzione Catania, dove dopo il disastro "ha preso forma il Barocco" ma anche Lisbona: "Un'altro caso straordinario di ricostruzione". Il ministro ha ricordato che il governo punta molto sull'università: "La nostra idea è fare dell'Aquila un'università di eccellenza. Possiamo agire con la forza del governo e degli italiani. Abbiamo due plusvalori: la Bolla della perdonanza di San Celestino e il contributo dell'Ocse". NUOVO VIDEO SU SISMA, PREMIER: 'LO PORTERO' AL G8' Al workshop 'L'Aquila day' al Ministero dell'Economia si proietta un nuovo video con immagini della devastazione in Abruzzo dopo il terremoto di aprile. "E' molto efficace - commenta Silvio Berlusconi, che partecipa all'apertura dei lavori - chiedo al ministro Tremonti di poterlo utilizzare, lo porterò al G8". "Entro settembre non ci sara' piu' nessuno in una tenda", ha ribadito il premier. Il premier ha ricordato che ci sono già 650 operai al lavoro e che nel giro di pochi mesi si conta di consegnare le nuove case. "C'e' un clima molto positivo nelle tendopoli - dice Berlusconi - ma vogliamo che siano assolutamente provvisorie". Per quanto riguarda le scelte urbanistiche il premier ha ricordato che si è deciso di non costruire 'new houses' ma di aggiungere a ciò che già esiste nuovi quartieri senza modificare ciò che già esiste. Quindi non ci sarà nessuna turbativa a quello che è già esistente". Per quanto riguarda le nuove case Berlusconi ha ricordato che quando i cittadini torneranno nelle loro case ristrutturate le prime andranno agli studenti universitari e saranno case "dove poter portare la famiglia o la fidanzata". |