Mercoledì, 24 Dicembre 2025 AbruzzoAl Comune di Pescara scoppia il caso parentopoliPettinari espone uno striscione e scoppia la bagarreEsplode il caso "parentopoli" al Comune di Pescara. Nell'ultima seduta i consiglieri del gruppo civico Domenico Pettinari e Massimiliano Di Pillo hanno esposto lo striscione con su scritto "non abbiamo parenti che partecipano ai concorsi del Comune, in riferimento ad una lista appunto di parenti ed anche ex politici risultati idonei ai concorsi pubblici comunali. Tra essi anche il figlio del presidente del Consiglio comunale Gianni Santilli, di Fratelli d'Italia. Ha tuonato Pettinari, "la nostra battaglia continuerà sempre contro figli, mogli, amanti, nipoti e fratelli dei politici – e non solo – che partecipano e vincono concorsi pubblici". Il centrosinistra ha chiesto a Santilli se ci sono state pressioni e favoritismi. Il civico di centrosinistra, ex assessore regionale, Donato Di Matteo, ha chiesto provocatoriamente, "Qualcuno ha fatto forzature per far nominare o far entrare qualcuno? Silenzio dal centrodestra. Santilli ha fatto rimuovere lo striscione. ll concorso finito nella bufera per funzionari amministrativi e contabili è stato bandito a febbraio, con la commissione composta dal direttore generale Fabio Zuccarini, dal dirigente del settore finanziario Andrea Ruggeri e dalla dirigente della programmazione e controllo Cristiana Lombardi. Tra i centinaia di candidati, pochi i promossi, tra questi Quirino Santilli, figlio di Gianni Santilli, Salvatore Di Pino, collaboratore del sindaco Carlo Masci ed ex consigliere di FdI, Elena Rapposelli, figlia della storica dipendente comunale Giovina Testino, Amedeo Volpe, ex consigliere comunale della Lega ed ex vigile urbano, ma anche Emilio Longhi, esponente del Pd e oggi nel Cda di Ambiente Spa, e Laura Di Pietro, ex assessore della giunta Alessandrini. Dura la replica dell'assessore al Personale, Eugenio Seccia che parla di "mere insinuazioni, che danneggiano l'amministrazione, che vanno a scapito di tutti coloro che hanno partecipato ai concorsi, tirando in ballo persone ognuna con una storia fatta di studi, sacrifici e percorsi di formazione". |
