Sarà Fabrizia D'Ottavio la tedofora che porterà la fiaccola olimpica a Chieti

Venti anni dopo l'ultima volta, la ex ginnasta Fabrizia D'Ottavio porterà la Fiamma olimpica, in occasione delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. Un'emozione speciale, che lei stessa ha annunciato sui suoi canali social, raddoppiata dal fatto che questo appuntamento speciale è in programma nella sua città natale, Chieti, che è sempre rimasta la sua base, anche quando gli impegni sportivi e di lavoro la portano fuori.

“Lo farò nella mia Terra - ha scritto - nella città che mi ha vista nascere come persona e come atleta, e che ho sempre portato orgogliosamente nel cuore in giro per il mondo. Il pensiero di stringere nuovamente la fiaccola tra le mani mi emoziona tanto, perché vent’anni fa l’ho fatto durante una parentesi sportiva buia, poco dopo aver deciso di ritirarmi, ed è stato proprio quel fuoco a riaccendermi e a farmi capire che non era ancora arrivato il momento di fermarsi, liberandomi definitivamente dallo stand-by fisico e mentale che mi aveva spenta”.

“Credo profondamente nella potenza di questo simbolo antico - sottolinea Fabrizia D'Ottavio - che viaggia attraverso il tempo e lo spazio continuando ad ispirare ed emozionare generazioni diverse. Un fuoco che riscalda e illumina nel profondo e che custodisce quei valori nobili dei quali il mondo attuale ha disperatamente bisogno”.

L'appuntamento è per venerdì 2 gennaio 2026.

Classe 1985, Fabrizia D'Ottavio è cresciuta nel vivaio della società Armonia Abruzzo, conquistando una lunga serie di successi personali. Nel 2002 è entrata nella nazionale di ginnastica ritmica, con cui ha conquistato la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene, nel 2004. Dallo scorso marzo, è vicepresidente della Federginnastica.