Sabato, 15 Novembre 2025 San Salvo

Associazioni e cittadini ribadiscono il no alla vendita dell’ex particella 18 a San Salvo Marina

Prosegue il pressing sull’amministrazione comunale

Conferenza stampa questa mattina delle cinque associazioni che hanno presentato le osservazioni per la realizzazione del grattacielo sull’ex particella 18 a San Salvo Marina.

Ad aprire gli interventi è stato l’ex sindaco Gabriele Marchese. “Qui, oltre alla particella 18 c’e l’area demaniale e l’area tratturo per un totale di 5 ettari di terreno. Il 3 novembre il punto che prevedeva la realizzazione di un grattacielo è stato ritirato dal consiglio comunale; è un passo avanti ma quasi peggiorativo perché ora si può costruire per estensione orizzontale ovvero 1/3 a negozi, 1/3 strutture ricettive e 1/3 abitazioni. Quindi chiediamo di ritirare dalla vendita la particella 18 perché i palazzi possono essere costruiti all’altro lato della Statale, quest’area va utilizzata per lo sviluppo turistico e ambientale, nel merito ne discutiamo in seguito. I lavori del tratto nord possono essere finanziati in tanti modi, come fatto per il tratto a meridione”.

Il prof. Davide Aquilano di Italia Nostra ha sottolineato come “questa sia un’area unica in tutta la costa abruzzese ovvero quella che ci descrive d’Annunzio nella poesia I pastori. Quest’area, per fortuna, è tutta pubblica con il tratturo che è largo 110 metri. Proprio per i tratturi anche l’Unesco chiede di dare contenuti alla transumanza, questo è un bene dell’umanità non solo di San Salvo”.
“Questo terreno - ha affermato Andrea Maci del comitato ambientalista - è uno dei pochi in cui il suolo non è stato consumato. Bisogna ripristinare la parte naturalistica dell’area ma questo verrà dopo, ora la vendita va bloccata”.
Per Marco Terrei del WWF “basta girarsi intorno per vedere quanti palazzi sono vuoti in questo periodo. Ci batteremo nelle sedi opportune, questa particella è di tutti e va conservata”.

“Con il sindaco Arnaldo Mariotti - ha rimarcato Stefano Taglioni della stazione ornitologica abruzzese - durante la realizzazione del Biotopo Costiero in questa area qui furono trovate le valenze naturali. Siamo contrari a qualsiasi intervento che preveda il consumo del suolo. Siamo per percorsi natura, creare zone umide e aggiungere un tocco e un valore aggiunto alla Marina. Va recuperato anche il Biotopo Costiero che è in totale degrado ad eccezione del Giardino Botanico. Sulla spiaggia di San Salvo nascono circa 40 esemplari di fratino e va manutenzionata l’area”.

Osvaldo Menna nel rimarcare quanto detto da chi l’ha preceduto ha sottolineato come “l’unità tra cittadini, associazioni e consiglieri comunali di opposizione ha creato le condizioni per la marcia indietro dell’amministrazione comunale sulla realizzazione del grattacielo. Ora continuiamo questa unità per bloccare la vendita, su cosa fare in quest’area si deciderà con i cittadini”.

“Con il documento approvato dal consiglio comunale - afferma Nicola Argiró - ora sull’area si cementifica in orizzontale anziché in verticale. Dai documenti si evince che il passo indietro è dovuto alla mancanza di imprenditori interessati a costruire il grattacielo, ora si sta provando con le costruzioni in orizzontale e sembra esserci interesse. Se l’amministrazione si è arresa alla mobilitazione, perché oggi nessuno di loro è presente qui ad ascoltare i cittadini?”. 

Contrario a qualsiasi costruzione sull’ex particella 18 il consigliere comunale Gianni Mariotti.