Mercoledì, 15 Ottobre 2025 Chieti

Quattro arresti, dieci perquisizioni e altre misure cautelari

Una vasta indagine per i reati di rapina e traffico di droga

Dall’alba di oggi, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Chieti, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, hanno eseguito due misure cautelari personali (una in carcere ed una agli arresti domiciliari) ed effettuato dieci perquisizioni domiciliari, nei confronti di un gruppo di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti, tipo cocaina, hashish e marijuana, principalmente attivi nelle piazze di Chieti e Lanciano.

Nel corso delle attività appena concluse sono state sequestrate due pistole cariche con 25 proiettili, oltre 15.000 euro in contanti, circa 10 chili di cocaina, di cui un chilo allo stato puro, 2,5 chili di hashish e un laboratorio di confezionamento per gli stupefacenti.

Le attività hanno coinvolto le città Lanciano, Pescara ed Aprilia (LT) e sono state eseguite in collaborazione con le Squadre Mobili di Pescara e Latina. La complessa attività di indagine ha avuto inizio da una rapina a mano armata, commessa lo scorso 25 aprile a Chieti, a danno di un ventenne del posto.

In particolare, un uomo ed una donna hanno fatto irruzione a casa del giovane e dopo averlo minacciato con una pistola, lo hanno ferito con delle coltellate sulla coscia; dopo averlo stordito con calci e pugni sul volto, sono fuggiti asportando due orologi di valore, di cui uno in oro.

A seguito di approfondite indagini, gli agenti hanno accertato che la vittima era stata aggredita per non aver saldato un debito di droga nei confronti della coppia.

Da questo episodio, è iniziata un’attività investigativa tesa a smantellare il gruppo criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, capeggiato dai due rapinatori.

L’attività, nel suo complesso, ha portato ad indagare undici persone, alcune italiane, altre di origine straniera, regolarmente soggiornanti nel nostro territorio.

Oltre agli stupefacenti, nel corso delle attività investigative, è stata sequestrata anche una pistola carica con matricola abrasa.

Dalle indagini è emerso come il gruppo agisse in maniera stabile e continuativa, in particolar modo nei comuni del frentano, rappresentando un punto di riferimento nella vendita di hashish e cocaina; droga che veniva poi acquistata da altri spacciatori operanti al dettaglio e venduta in diverse piazze di spaccio.