Il Circolo dell’Avanti ‘Pertini’ di San Salvo: “Approvare il PRG con un commissario ad acta è una sconfitta per la nostra città”

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:

Approvare un Piano Regolatore Generale con un Commissario ad Acta è una sconfitta per la nostra città. In modo particolare è una sconfitta per la maggioranza che amministra San Salvo ed è una sconfitta per Tiziana Magnacca ed Emanuela De Nicolis. Spieghiamo le ragione di questa grande sconfitta dal nostro punto di vista. Viene il Commissario ad Acta, perché? Innanzitutto l’amministrazione correttamente avrebbe dovuto essa stessa chiedere documenti alla mano ai consiglieri comunali se avevano conflitti di interesse in riferimento al PRG. Con queste dichiarazioni non c’era bisogno del Commissario e si poteva tranquillamente assolvere all’approvazione dell’atto. Non è stato fatto! Primo quesito al quale bisognerebbe dare risposta. Secondo: sarebbe giusto sapere, quindi portare a conoscenza, i nomi dei consiglieri che con il loro comportamento negativo (non portare a conoscenza i loro conflitti di interesse) ci facciano approvare il nuovo PRG da un Commissario ad Acta e non dai consiglieri comunali che rappresentano l’intera nostra città. Se non lo hanno fatto scientemente proprio per eliminare qualsivoglia problema e quindi far venire il commissario e ancora peggio perché un regista più o meno occulto fa e disfa a piacimento, allora le loro dimissioni sarebbero gradite alla città.

Se a tutto questo aggiungiamo che stiamo parlando del P.R.G., il principale strumento di programmazione del nostro territorio, uno strumento non condiviso con la città, nessun incontro con i tecnici, nessuna riunione di quartiere, con gli operatori economici, commerciali, turistici: insomma nessuna condivisione. Da come stanno andando le cose neanche una condivisione con tutti i consiglieri di maggioranza figuriamoci di minoranza. Tutti questi accadimenti, nostro malgrado, ci fanno dire: “A pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca”.

P.S. Non conosciamo nulla sul nuovo P.R.G. speriamo che sia contemplato il nostro famigerato vecchio centro, che da tanto si dice che si vuole far tornare a volare, con 450 abitazioni vuote ci siano tutti gli strumenti urbanistici per questo. 
Speriamo che ci siano anche gli strumenti urbanistici per collegare la città alla marina nell’ultimo lato possibile anche con l‘agricoltura in ginocchio e le industrie in forte difficoltà il turismo potrebbe essere una grande risposta.

Speriamo almeno in questi due aspetti.

Circolo dell’Avanti Sandro Pertini