Venerdì, 26 Settembre 2025 ChietiOk al bilancio e stop al gas: no della Provincia al progetto vicino al Lago di BombaSì alll’approvazione delle proposta di legge per l’istituzione della Riserva regionale “Lago di Bomba”Il consiglio provinciale di Chieti, riunito oggi pomeriggio nella sede teatina dell’ente, ha approvato il decreto presidenziale n. 101 del 4 settembre scorso, con il quale è stata disposta una variazione al bilancio di previsione 2025/2027 per motivi di urgenza. Il provvedimento prevede un maggiore importo, pari a 80.000 euro, per il consolidamento del corpo stradale con opera di sostegno lato valle, eventuali opere di drenaggio profondo e il ripristino della sezione stradale al km 3+500 della SP 129 (Roccascalegna-Fondovalle Sangro); un maggiore importo, pari a 120.000 euro, per la riparazione e il consolidamento della pila danneggiata e della muratura del ponte, il miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’opera, il ripristino della sezione di deflusso e la regimentazione del torrente in corrispondenza del ponte al km 20+252 della SP 155 (Colledimezzo-Borrello); lo storno di 30.000 euro tra capitoli di parte corrente del bilancio pluriennale 2025/2027 per rendere adeguato lo stanziamento occorrente per l’affidamento triennale del Servizio per l’organizzazione, la gestione e lo svolgimento delle prove selettive dei concorsi pubblici in modalità digitale; lo storno di 6.520 euro tra il Fondo nuove assunzioni e tre capitoli di spesa del personale per esigenze legate alla trasformazione da part time al 50% a full time di un posto di istruttore tecnico. L’assise ha successivamente approvato il bilancio consolidato 2024. Il documento ha la funzione di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico dell’attività complessiva svolta dalla Provincia attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. Infine, è stata approvata (con l’astensione del consigliere Claudio Carretta) una mozione presentata dai consiglieri Marianna Apilongo e Arturo Scopino che condanna la decisione del Ministero dell’Ambiente e del Governo nazionale che ha dato il via libera al progetto di estrazione del gas nei pressi del lago di Bomba, impegnando il presidente della Provincia a porre in essere “qualunque iniziativa politica e amministrativa per sollecitare la discussione e l’approvazione delle proposta di legge per l’istituzione della Riserva regionale “Lago di Bomba”; ad attivarsi “affinché venga immediatamente revocato il parere favorevole e siano sospese tutte le procedure autorizzative connesse al progetto”; a raccordarsi “con tutte le amministrazioni comunali interessate” per promuovere qualsiasi iniziativa “utile a scongiurare il rilascio della definitiva autorizzazione all’estrazione del gas in località Collesanto”. |