Sabato, 30 Agosto 2025 AbruzzoPREMIO “LECTOR IN TERRA LECTI”Al via a Lettomanoppello l'edizione 2025Sarà dedicata all’80esimo Anniversario della Liberazione la terza edizione del Premio ‘Lector in terra Lecti. Quintino festival dei lettori. Alle falde della Majella, nel cuore del bacino minerario’ che si svolgerà sabato prossimo, 6 settembre, a partire dalle ore 11, a Lettomanoppello. Un evento promosso come di consueto dall’Officina delle Idee in collaborazione con la Fondazione Europa Prossima, la Fondazione Palazzo De Sanctis APS e l’associazione Pietrara conviviale, che si snoderà tra le piazze e i larghi della Città della Maiella. A presentare l’iniziativa nel corso di una conferenza stampa la professoressa Silvia Di Donato e il professor Marco Presutti, membri del Comitato Organizzatore. Il Premio, come ha sottolineato la professoressa Di Donato, si legge in una nota,”sta entrando sempre più nelle dinamiche dell’avvio settembrino come evento calendarizzato, un premio dedicato alla lettura e ai lettori, pensato per esaltare e costruire tutti valori e le potenzialità che la lettura ha in sé. La lettura è un atto rivoluzionario: in un contesto sociale che spinge all’individualismo, la lettura costruisce comunità, generazioni, costruisce spirito critico, concorre a produrre pensiero, perché nutre l’immaginazione, il luogo in cui possiamo coltivare la progettualità e possiamo pensare il possibile, ossia come potremmo diventare migliori”. “Nello specifico quest’anno i titoli per ciascuna categoria sono legati a un filo rosso, l’80esimo Anniversario della Liberazione, che è il valore fondativo che celebriamo condividendo una memoria della nostra identità e la forza del valore con la pratica della lettura di quei contributi letterari che sono tanti e che hanno affrontato con la parola letteraria e poetica questo momento fondamentale della storia del nostro Paese”. Le categorie sono diverse, a ognuna è stato assegnato un titolo, avremo 82 lectores in gara e ciascun lettore avrà 5 minuti a disposizione per restituire il rapporto costruito con il testo assegnato. Per gli studenti delle scuole primarie: R. Denti, L. Levi, A. Strada, G. Spini, I racconti della Resistenza; per gli studenti della secondaria di primo grado (fino a 14 anni): R. Viganò, L’Agnese va a morire; per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado (fino a 19 anni): I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno; per i giovani (fino a 30 anni): C. Cassola, La ragazza di Bube; per gli adulti: B. Fenoglio, Una questione privata; per i saggi (da 70 anni in poi): B. Fenoglio, Il partigiano Johnny. Sulla base delle valutazioni curate dalle giurie, composte da esperti caratterizzati da elevata professionalità, competenza e consistenza morale, le tre migliori illustrazioni di ciascuna categoria saranno premiate nel corso della cerimonia che avrà luogo a Lettomanoppello, alla presenza di autorità ed esponenti del mondo culturale. Il programma è ricchissimo, la giuria è costituita da diverse personalità della scuola, della cultura, dell’Università, e avremo anche la presenza dei Garanti dei lectores, ossia il presidente, prefetto Giuseppe Pecoraro, il presidente del Centro per il Libro e la Lettura – Ministero della Cultura, Giuseppe Iannaccone e il dirigente scolastico del Liceo Classico Augusto di Roma, Stefania Forcellini. La giornata dedicata ai lettori e alla lettura prenderà vita alle ore 11 con l’avvio dei lavori dei Maestri Madonnari, l’esibizione degli Sbandieratori del Borgo San Panfilo di Sulmona e dalla successiva presentazione del volume ideato da Padre Orazio Renzetti “Il Cantico delle Creature”. L’avvicinamento alla competizione dei Lettori sarà impreziosita alle 15.30 dall’esibizione del Maestro violinista Gisler Lima, seguita dall’inaugurazione della sede di “Lector in Terra Lecti” e l’illustrazione del piano regolatore di Civita Lecti. Al termine della cerimonia di premiazione avrà luogo la performance di giocolieri, trampolieri e sputafuoco, che guiderà alla messa in scena dello spettacolo “Processo ad Augusto Pierantoni” (sub lege libertas), curato dalla Compagnia Teatrale di Lettomanoppello e alla successiva “In arte libertas. Pierantoni all’opera”, appuntamento animato dal gruppo Identità Musicali di Francavilla al Mare. “Due gli aspetti che ritengo importante sottolineare – ha detto il professore Presutti – In primis il tema scelto per il Premio, l’80esimo della Resistenza, e la scelta dei grandi classici della letteratura resistenziale. L’80esimo anniversario non ha avuto l’attenzione che meritava, ma è un momento fondamentale della nostra storia e la letteratura ha sorretto la nascita di una cultura nuova, democratica, che ha permesso all’Italia di diventare il grande paese che è riuscito a essere all’insegna dei valori della resistenza che hanno fondato la nostra repubblica. Lo scopo del Festival è quello di promuovere la lettura come momento di nutrimento del cittadino, e ci sembrava che fosse il tema migliore e siamo convinti che l’esposizione dei lectores sarà un momento culturale di grande interesse. Il secondo aspetto è la presentazione del libro di Padre Renzetti che celebra l’8° centenario della composizione del Cantico delle Creature, il primo testo della letteratura italiana, che nasce con questa bellissima poesia di Francesco d’Assisi, ed è l’avvio, la nascita della poesia italiana. Dunque ci sembrava un altro filo rosso interessante: sono 8 secoli di letteratura italiana, che è stata per secoli il principale riferimento culturale nell’Occidente. Sicuramente questa edizione del premio ci riconnette a momenti essenziali della nostra cultura L’edizione di quest’anno avrà per i partecipanti il valore aggiunto di poter visitare Palazzo De Sanctis, recentemente ristrutturato e dichiarato “luogo di interesse culturale di particolare importanza” ai sensi degli articoli 10, comma 3 lettere a) e d), e 13 del D.lgs 42/2004. Palazzo De Sanctis è sede della Fondazione Palazzo De Sanctis APS, vede collocata al suo interno una biblioteca del Risorgimento abruzzese, con 4mila volumi, e ospiterà una Scuola di alta formazione in collaborazione con l’Università LUMSA, intendendo così porsi come luogo di riferimento non solo per cultori della materia e studiosi. |