Mercoledì, 27 Agosto 2025 AbruzzoFalse polizze fidejussorie a garanzia di appalti pubbliciTruffati la Regione ed alcuni Comuni abruzzesiFalse polizze fideiussorie a garanzia di appalti pubblici: a scoprirle sono stati i Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, in collaborazione con i colleghi di Napoli e Caserta, che hanno sequestrato 2,8 milioni di euro ed eseguito 4 misure cautelari. Uno degli indagati è finito in carcere, un altro agli arresti domiciliari e nei confronti di altri due è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I provvedimenti sono stati emessi dal gip presso il Tribunale Ordinario di Roma. Ci sono molti enti raggirati, circa 50, tra cui la Regione Abruzzo, il tribunale di Pescara e i Comuni di Pescara, Montesilvano (Pescara), Sulmona e Villalago (L’Aquila). L’indagine, come riportano il Corriere della Sera e altri organi di stampa, ha preso il via da una denuncia presentata da funzionari del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e condotta dalle Fiamme gialle del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma, che hanno individuato un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro il patrimonio e la fede pubblica. Il sodalizio, attraverso una società di mutuo soccorso e 15 società satelliti, emetteva falsa documentazione, consistente in fideiussioni e contratti assicurativi, nei confronti di vari enti locali e società a capitale pubblico, quale garanzia per procedure relative ad appalti pubblici. I militari, secondo il Corsera, hanno accertato che il modus operandi descritto sarebbe stato utilizzato per compiere i 50 episodi di truffa a danno di enti pubblici, realizzando e collocando polizze fideiussorie false per un valore complessivo di oltre 25 milioni di euro. Gli illeciti guadagni realizzati dal gruppo, composto in totale da 10 soggetti, sono stati quantificati in oltre 2,8 milioni di euro, somma già sottoposta a un provvedimento di sequestro, eseguito nelle scorse settimane. |