Il Circolo dell’Avanti Pertini di San Salvo replica a Turdó e Prospero sulla Trignina

Riceviamo e pubblichiamo:

Il Circolo dell’Avanti Sandro Pertini di San Salvo reagisce agli interventi del comitato Protrignina e del consigliere regionale Francesco Prospero sulle dichiarazioni rilasciate dal PSI del vastese inerenti la sicurezza della SS650 Trignina e i relativi recenti decessi avvenuti su quella strada. Si sono risvegliati dal torpore sia il presidente del comitato Protrignina che il consigliere regionale (non eletto ma ripescato) Francesco Prospero (figlio di Antonio ex sindaco di Vasto ed ex assessore regionale) con un attacco in simbiosi al coordinamento del vastese del PSI. Quello che dicono i socialisti del vastese è un ragionamento semplice e giusto. Dopo tutti questi anni di accapigliamento su autovelox si e autovelox no. Dati dei morti alla mano, sarebbe giusto un ripensamento e un ragionamento a freddo aprendo un tavolo di lavoro con i sindaci, la Regione Abruzzo, la Regione Molise e i prefetti delle province attraversate dalla strada. Bisogna valutare, ponderare, trovare soluzioni per il bene dei cittadini e delle nostre comunità. Questo, com’è nella loro natura, chiedono i socialisti del vastese e non chiacchiericcio da bar come stanno facendo il presidente del comitato Protrignina e il consigliere regionale ‘non eletto’ Francesco Prospero.

Circolo dell’Avanti Sandro Pertini di San Salvo