Venerdì, 15 Agosto 2025 Vasto

Menna spegne le polemiche sull’Indie Italia Love Festival

Il sindaco di Vasto: “Noi siamo con il popolo palestinese”

In questi giorni stiamo ricevendo numerosi messaggi di artisti e partecipanti preoccupati in merito alle accuse che un collettivo rivolge verso l'Indie Italia Love Festival. La forzata ricerca di collegare le responsabilità del genocidio che in questo momento è in atto a Gaza con un festival promotore di amore in tutte le sue forme, divide e non unisce. 
Gli organizzatori sono un gruppo di ragazzi di Vasto uniti dalla passione per la musica e dall’idea di creare qualcosa di speciale per la nostra città. Da oltre un anno lavorano come volontari, senza risorse personali e senza fondi, per realizzare il sogno di un festival libero, inclusivo e aperto a tutti.
Hanno unito le forze, ottenuto il supporto dell'amministrazione locale e il sostegno economico di diversi imprenditori del territorio attraverso una call lanciata dal sottoscritto. In queste ore, un’associazione esterna sta tentando di boicottare il loro lavoro e l'evento.
Avremmo preferito parlarne dal vivo, dal palco che stiamo allestendo con tanta fatica, ma a poche ore dall’inizio siamo costretti a chiarire pubblicamente.
La nostra posizione è chiara: siamo con il popolo Palestinese contro ogni forma di guerra, genocidio e ingiustizia. Il nostro nome contiene “LOVE” perché crediamo nell’amore per la musica, per la libertà e per il rispetto reciproco, in ogni sua forma.
Uno degli sponsor che il sottoscritto ha intercettato e che in queste ore viene criticato, ha contribuito in minima parte a coprire i costi totali del festival (circa il 3% del budget totale) e rientra in un insieme di sostegni di realtà locali. Una società locale che non ha nessuna sentenza in merito alle accuse rivolte. 
Il nostro obiettivo è creare comunità, portare arte, musica, cultura, messaggi di pace e sensibilità ambientale. Continueremo a farlo con impegno e trasparenza, chiedendo a chi ci segue di unirsi a noi per ciò che questo festival rappresenta: un momento di incontro di amore e non di divisione.
I ragazzi nonostante le poche risorse hanno fatto il possibile anche per effettuare una donazione ad Emergency che non avrebbero mai voluto rendere pubblica perché a differenza di chi sta strumentalizzando il loro lavoro, volevano mantenere il silenzio come fatto fino ad oggi, in merito alle accuse ricevute. Vi aspettiamo per vivere insieme ciò che abbiamo sognato e costruito per mesi.
Il grido del Festival e del sindaco di Vasto è comune a tutti: Palestina libera!

Il Sindaco di Vasto
Francesco Menna