Domenica, 29 Giugno 2025 VasteseLesioni, minacce ed estorsione: tre arresti eseguiti dalla Polizia a LancianoNei guai sono finiti due fratelli, di cui uno minorenne, e un operaio cinquantenneTre arresti in due giorni da parte della squadra volante della polizia di Lanciano. A finire nei guai, per tre distinti episodi, sono stati due fratelli di Lanciano, di cui uno minorenne, e un operaio cinquantenne. Una misura di custodia cautelare in carcere ha riguardato il minorenne, ritenuto responsabile di lesioni gravi a un coetaneo, pestato fuori da una discoteca di Atessa lo scorso gennaio. La vittima, che avrebbe riportato una prognosi di 40 giorni, ha denunciato l'accaduto ai carabinieri di Lanciano, che hanno effettuato le indagini sull'accaduto. L'arresto, invece, è stato eseguito dalla volante, che ha condotto il minore nell'istituto penale Casal del Marmo a Roma. Insieme a lui è stato recluso il fratello diciottenne, che deve scontare una pena di 7 mesi e 28 giorni per estorsione ad un minorenne, che fu picchiato al campo sportivo Di Meco a Santa Rita. L'episodio risale al 2021, il giovane – all'epoca quindicenne – agì in concorso con altri due familiari. Il terzo arresto, infine, è stato eseguito in flagranza di reato, mercoledì 25 giugno, per tentata estorsione. Un operaio cinquantenne avrebbbe rivolto minacce ad un meccanico, al quale contestava i lavori fatti alla sua auto, chiedendo la restituzione di circa 300 euro. L'uomo si sarebbe presentato nell'officina dell'artigiano, dove è scattato l'arresto. Nell'interrogatorio di garanzia il cinquantenne, incensurato, si è scusato per il suo comportamento definito frutto di "un raptus". Il Gip del tribunale di Lanciano, dopo aver convalidato l'arresto, ne ha disposto la scarcerazione.
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