Al San Pio di Vasto sospesi i ricoveri nel reparto di Ortopedia

Scatta la sospensione temporanea di tutti i ricoveri nella UOC Ortopedia dell’ospedale di Vasto.

La disposizione arriva dalla ASL Lanciano-Vasto-Chieti, che ha segnalato l’impossibilità di garantire la continuità assistenziale, essendo il dott. Enzo Di Prinzio l’unico Dirigente Medico in servizio a causa di alcuni problemi di salute recentemente riscontrati dal dottor Antonio Ranalli, e con il dottor De Martino prossimo al pensionamento e dunque escluso dai turni.

La nota firmata dal dirigente di servizio, dott. Fernando Di Vito, impone lo stop immediato ai ricoveri, in attesa di provvedimenti da parte della Direzione Strategica. Il dott. Di Prinzio garantirà il servizio nella sola fascia oraria mattutina, limitandosi all’assistenza dei pazienti già ricoverati e a eventuali consulenze per altri reparti.

Le consulenze di Pronto Soccorso potranno essere assicurate solo se il medico sarà disponibile, mentre “non potrà essere ovviamente effettuata l’attività chirurgica in Sala Operatoria”. Alla centrale 118 è stato richiesto di predisporre ambulanze per il trasferimento dei pazienti ortopedici verso gli ospedali di Lanciano e Chieti.

Peppino Tagliente, a nome dell’Associazione San Michele, tuona:

“Siamo alla follia! Cambiano i direttori generali ma la solfa resta la stessa. Non si possono sospendere e quindi trasferire ricoveri quando – buon senso vorrebbe – si dovrebbero individuare preventivamente i medici con cui garantire la continuità assistenziale. Al direttore generale Mauro Palmieri chiediamo un incontro per affrontare questo ed altri problemi di questo ospedale che sta andando veramente in malora (e vorremmo dire ‘a donne di malaffare’).”

La ASL fa sapere che sarà data “sollecitudine” al ripristino dei ricoveri, non appena sarà assicurata la presenza in servizio di un numero congruo di dirigenti medici. Ma intanto il presidio ortopedico vastese si ferma.