Alla Denso ci sarà la proroga della cassa integrazione

Alla Denso di San Salvo si torna a parlare di cassa integrazione. A scriverlo, ieri, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano. Il 5 giugno, alle, 11 è convocata una riunione in videoconferenza con il ministero per l’espletamento dell’esame congiunto della situazione. Diversi i punti da affrontare e discutere. Il primo è proprio la proroga della cassa integrazione concessa a febbraio dal ministero del Lavoro e scaduta il 30 aprile.

Vi è una ragionevole certezza – fanno sapere i sindacati – che ci saranno altri sei mesi di proroga. Il nuovo periodo di ammortizzatori sociali, di conseguenza,  dovrebbe quindi scadere ad ottobre 2025. L’ultima parola spetta al ministero ma a San Salvo sono tutti fiduciosi in un nuovo rinnovo in attesa di tempi migliori non solo per Denso ma per tutte le aziende legate al settore auto.

All’incontro con il ministero il 5 giugno dovrebbe esserci anche l’assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca. Probabilmente verrà sottoscritto un protocollo che prevede la cig in continuità con il precedente periodo scaduto il 30 aprile e che a rotazione interesserà tutti i lavoratori. Magnacca è in costante contatto con il ministero del Lavoro e la dirigenza Denso in considerazione della rilevanza strategica che ha l’azienda per il territorio.

La preoccupazione maggiore resta la tutela dei lavoratori e la produzione nel sito produttivo di San Salvo. La società è impegnata da mesi a porre in essere ulteriori misure di politiche attive in favore dei lavoratori.
A preoccupare i rappresentanti sindacali è la crisi mondiale dell’automotive che rischia di essere aggravata dai dazi, un problema che a loro giudizio, deve essere affrontato a livello europeo. Serve un piano strategico concordato con gli altri Stati europei.