Giovedì, 15 Maggio 2025 VastoNel progetto del nuovo ospedale di vasto mancano la mensa e la cucinaTagliente chiede a Palmieri: "Perchè non figurano le somme derivanti dalla vendita del vecchio plesso"Con una lettera indirizzata al nuovo direttore generale della Asl 02 Abruzzo, Mauro Palmieri, il presidente dell’Associazione San Michele, Giuseppe Tagliente, interviene pubblicamente per esprimere «piena disponibilità alla collaborazione», ma anche per sollevare alcune criticità legate alla realizzazione del nuovo presidio ospedaliero San Pio destinato al comprensorio del Vastese. L’ex sindaco di Vasto entra subito nel merito di due questioni ritenute centrali. La prima riguarda il Piano economico-finanziario del nuovo ospedale. «Esaminando la documentazione – scrive – mi ha colpito l’assenza della voce relativa ai ricavi derivanti dalla vendita del vecchio plesso ospedaliero. Una mancanza sorprendente, anche perché in passato quella previsione era presente nei documenti contabili regionali. Si tratta di risorse che, alla luce del prevedibile aumento dei costi dei materiali, potrebbero rappresentare un importante margine di manovra. Le chiediamo di verificare le ragioni di questa scelta e, se ritiene, di informare i cittadini». La seconda osservazione riguarda invece la progettazione della nuova struttura. «Nel progetto preliminare – prosegue Tagliente – non risultano previsti spazi per cucina e mensa. È una scelta o una dimenticanza? Sarebbe ben strano se fosse la prima, perché ciò significherebbe che anche per l’avvenire i pazienti saranno costretti a cibarsi di cibi immangiabili, provenienti dall’esterno esattamente come avviene adesso in spregio a quanto previsto dal capitolato d’appalto stipulato com la Dussmann». In chiusura, il presidente dell’Associazione San Michele accenna anche ai tagli al personale annunciati, pur senza entrare nel dettaglio: «Comprendo che il tema richiederebbe un approfondimento specifico, ma mi permetto di raccomandare massima prudenza e attenzione alle reali esigenze del territorio, affinché gli utenti non siano penalizzati». |