Giovedì, 15 Maggio 2025 Abruzzo

Dall’8 al 13 luglio 53esima edizione

Tra i big Lovano, Bollani, Cobham e Nuviola

 Prende il via, martedì 8 luglio, all’ Arena del Porto Turistico – Marina di Pescara, la 53° edizione del Pescara Jazz, con la direzione artistica del M° Angelo Valori, organizzato dall’Ente Manifestazioni Pescaresi.

Come nella tradizione del festival, il programma propone alcuni tra i migliori musicisti nel panorama jazz italiano e mondiale, uniti a nuove proposte e nuove sonorità. Il festival in questa edizione si svolgerà interamente nell’Arena del Porto Turistico – Marina di Pescara.

Ad aprire il Festival, martedì 8 luglio, un doppio concerto, Aymée Nuviola  “Bonche” Feat. Kemuel Roig & Eduardo Ramos.

Cantante, pianista, compositrice e attrice cubana, Aymée Nuviola è tra le artiste più celebrate della sua generazione. Più volte vincitrice di Grammy Awards, “La Sonera del Mundo” (come è chiamata) nel corso della sua brillante carriera (che comprende anche il ruolo principale in “Celia”, la serie Telemundo del 2017 ispirata a Celia Cruz) ha costantemente mantenuto la musica cubana in primo piano mostrando una notevole versatilità. A seguire,Lydian New Call.

Dopo trentacinque anni di attività, densa di dischi, concerti, premi e riconoscimenti, la Lydian Sound Orchestra cambia pelle e dal 2025 diventa “Lydian New Call”.

Riccardo Brazzale, storico direttore, compositore e arrangiatore principale del gruppo, ha totalmente rifondato l’ensemble che ha coinvolto una dozzina di giovani musicisti, tutti già avviati singolarmente in percorsi di qualità. Il repertorio, sostanzialmente nuovo e originale, prenderà spunto, com’è nella storia della Lydian, da riferimenti dell’ultimo secolo, sia classici che jazz e dei linguaggi contemporanei.

Mercoledì 9 luglio, ancora un doppio concerto, in apertura, Gegè Telesforo “Big Mama Legacy”.

Un ritorno alle origini per Gegè con il suo personale tributo al blues e al suono delle formazioni del periodo jazz – groovy fine anni Cinquanta, oltre che la celebrazione dell’omonimo music club di Roma più attivo e amato dai musicisti dalla fine degli anni Ottanta fino alla sua definitiva chiusura a causa della pandemia.

«Ho sentito il “richiamo della foresta”, dopo avere sognato, durante la pandemia, di suonare uno shuffle-blues irresistibile al Big Mama di Trastevere con tutti i miei amici presenti. Duke Ellington diceva: “Questa sera, vi suoneremo dei blues, e alcuni… non blues!”. Bene. Questo è quello che faremo anche noi».

A seguire, Isaiah Collier & The Chosen Few.