Venerdì, 2 Maggio 2025 Abruzzo

La Regione approva il rendiconto ma non lo comunica

"Gestgione corretta delle finanze" contraltare buco sanità

Evidentemente il pesante buco di una sanità fuori controllo sta mandando in tilt amministratori di centrodestra ed apparati concentrati in maniera esclusiva su un’ emergenza che caratterizza fin dall’inizio la legislatura che ha visto, poco più di un anno fa, la riconferma della coalizione, per la prima volta nella storia della Regione.

Nella giornata campale del 30 aprile, quando la Giunta regionale ha approvato, in una riunione da remoto che si è conclusa alle 22, la proposta di legge per la copertura del disavanzo di 113 milioni di euro, che evita il commissariamento romano, la Regione e il Centrodestra si sono dimenticati di informare gli abruzzesi di un adempimento importante che avrebbe riequilibrato, almeno in parte, gli accadimenti funesti sui conti della sanità che stanno minando anche l’assetto del bilancio generale: il licenziamento, entro il termine del 30 aprile, del Rendiconto della Gestione per l’esercizio finanziario 2024.

Una preziosa delibera, arrivata fuori sacco, costruita grazie al proficuo lavoro dell’assessore regionale al Bilancio Mario Quaglieri, di FdI, spesso al centro delle polemiche politiche, e del suo Dipartimento, che hanno chiuso il percorso su un atto senza il quale – si apprende da fonti regionali – non si sarebbe potuto dare seguito alla copertura del disavanzo sanitario, che conferma la corretta e puntuale gestione finanziaria dell’Ente anche nell’annualità 2024. E che conferma come il Centrodestra a guida del meloniano Marco Marsilio, al governo da circa 6 anni, abbia normalizzato il percorso di approvazione sui rendiconti dopo aver ereditato dal Centrosinistra parecchie annualità non licenziate.

Della buona notizia però non c’è stata traccia nel solito pastone informativo sulle decisioni dell’esecutivo confezionato dall’ufficio stampa che è stato inviato nella serata di mercoledì, dopo il primo comunicato sulla delibera sulla copertura del deficit sulla sanità.

Ma c’è di più: a sorpresa, ieri intorno alle 18, nel giorno della Festa dei lavoratori nella quale i giornali cartacei non lavorano mentre gli altri media, compreso il web, rallentano, un collaboratore dell’assessore recordman di preferenze (circa 12mila) alle regionali del marzo dello scorso anno, ha inviato un comunicato, per la verità non impeccabile nella sua realizzazione, in cui si annuncia il lieto evento.

Manco a dirlo, la notizia non è stata ripresa dagli organi di informazione visto il giorno di festa. E non solo: nella nota stampa proprio nella prima dichiarazione c’è un errore grossolano visto che Mario Quaglieri parla di riunione di Giunta che è stata effettuata “oggi”, cioè ieri, primo maggio.

Dopo una breve riflessione è stato evidente che la seduta di Giunta è stata quella, ormai famosa, del 30 aprile e che l’errore è stato determinato dalla mancata correzione del testo da parte dello staff dei collaboratori dell’assessore. Un testo che è del tutto evidente, era stato preparato nella serata del 30 aprile. Ma poi non inviato. Ed una Regione che annaspa, su una questione anche abbastanza semplice, ha perso l’ occasione di informare e tranquillizzare un po’ gli abruzzesi sulla tenuta dei conti regionali staccando un attimo dalla preoccupazione di un default della sanità.

Entrando nel merito, il rendiconto che dovrà essere vagliato per il giudizio di Parificazione dalla Corte dei Conti, come ha spiegato l’assessore Quaglieri, è stato caratterizzato da movimentazioni di entrate pari a circa 4,7 miliardi di euro e di pagamenti per circa 5 miliardi di euro, con un saldo complessivo di cassa pari ad oltre 620 milioni di euro.

Il documento, inoltre, fa registrare un risultato economico pari ad oltre 100 milioni di euro ed un miglioramento del risultato di amministrazione rispetto all’esercizio precedente di circa 28 milioni di euro. “Questo a conferma del trend positivo che ha caratterizzato la gestione finanziaria negli ultimi 6 esercizi”, ha chiarito ancora Quaglieri. Ed ancora: “l’adozione di tali fondamentali documenti contabili nel rispetto dei termini ci consentirà di attivare sin da subito il procedimento amministrativo finalizzato all’approvazione dell’Assestamento di Bilancio per il triennio 2025/2027, altro importante documento di programmazione che la Regione stessa adotta annualmente per la realizzazione dei più rilevanti interventi e servizi previsti a beneficio della collettività regionale”, ha concluso Quaglieri. (b.s.)

 

LA NOTA INTEGRALE E TESTUALE INVIATA IERI POMERIGGIO

La Giunta Regionale approva il Rendiconto della Gestione 2024

“Nella seduta odierna di Giunta Regionale, su mia proposta, abbiamo adottato nei termini di legge, le deliberazioni di natura prettamente contabile che ci hanno permesso di approvare il disegno di legge regionale di Rendiconto della Gestione per l’esercizio finanziario 2024” Lo rende noto l’Assessore regionale al Bilancio Mario Quaglieri.

“Mi preme sottolineare come l’adozione di tali provvedimenti nei termini sanciti dalle leggi dello Stato evidenzino l’efficacia del nostro Governo Regionale che per il sesto anno consecutivo ha approvato nei termini “Il Rendiconto della Gestione dell’Ente.”
Andando ad analizzare sinteticamente il provvedimento notiamo come esso complessivamente rechi movimentazioni di entrate pari a circa 4,7 miliardi di euro e di pagamenti per circa 5 miliardi di euro, con un saldo complessivo di cassa pari ad oltre 620 milioni di euro.
La conferma della corretta e puntuale gestione finanziaria dell’Ente, anche nell’annualità 2024, emerge dalle risultanze del Rendiconto della Gestione dove si registra un risultato economico pari ad oltre 100 milioni di euro ed un miglioramento del risultato di amministrazione rispetto all’esercizio precedente di circa 28 milioni di euro, questo a conferma del trend positivo che ha caratterizzato la gestione finanziaria negli ultimi 6 esercizi”. Prosegue l’Assessore Quaglieri.
“A seguito di detto importante percorso amministrativo-contabile l’Ente potrà tornare a contrarre indebitamento per la realizzazione degli interventi infrastrutturali ritenuti prioritari ed essenziali.
Ora il passo successivo all’approvazione del Rendiconto 2024 sarà l’avvio del Giudizio di Parificazione da parte della Corte dei Conti, con i cui Uffici le Strutture amministrative regionali preposte interagiscono costantemente e proficuamente da anni.
Seguentemente il testimone passerà al Consiglio Regionale per la definitiva approvazione con legge.
L’ adozione di tali fondamentali documenti contabili nel rispetto dei termini ci consentirà di attivare sin da subito il procedimento amministrativo finalizzato all’approvazione dell’Assestamento di Bilancio per il triennio 2025/2027, altro importante documento di programmazione che la Regione stessa adotta annualmente per la realizzazione dei più rilevanti interventi e servizi previsti a beneficio della collettività regionale, collettività che sin dal primo giorno di insediamento del nostro Governo di centrodestra rappresenta indistintamente il primario interesse di una azione amministrativa mirata e funzionale alle esigenze dell’intero territorio