Domenica, 2 Febbraio 2025 ChietiAl Cianfarani la cerimonia di premiazione degli iscritti all'Ordine degli ingegneri di ChietiPassaggio di testimone tra i giovani neoiscritti e gli aderenti all’albo da 30 e 45 anni e un intreccio di generazioniSi è chiusa ieri la giornata dedicata al tema "Avanguardia, tecnologia, comunità e territorio: uno sguardo d'insieme all'ingegneria che verrà", promossa e organizzata dall'Ordine degli Ingegneri della provincia di Chieti e che, nell'Auditorium “Cianfarani” del Museo Archeologico Nazionale “La Civitella” di Chieti, ha visto una nutrita partecipazione di importanti figure del mondo dell'ingegneria nazionale e delle istituzioni locali. La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Chieti, Massimo Staniscia, seguito dal referente della Commissione Giovani dell’Ordine degli Ingegneri di Chieti, Mauro Taraborrelli e dal consigliere nazionale ingegneri, Alberto Romagnoli. Sono intervenuti l'arcivescovo di Chieti Vasto monsignor Bruno Forte, il sindaco di Chieti Diego Ferrara e l'assessore alle Attività Produttive della Regione Abruzz, Tiziana Magnacca. Al centro dei lavori le nuove norme per i Ctu, con un intervento di Carla Cappiello (Consiglio nazionaleingegneri); la cyber sicurezza e la gestione delle crisi informatiche, con la relazione di Mirco Tiziano Rampazzo (dirigente Uosd. Sicurezza informatica e sistemi informativi della Asl Sulmona – L’Aquila – Avezzano) e un approfondimento sul decreto Salva Casa curato da Luca Di Franco (presidente Ordine degli Ingegneri di Latina), con le riflessioni finali del vicepresidente del consiglio nazionale ingegneri, Elio Masciovecchio. In chiusura c'è stata la cerimonia di premiazione degli iscritti all’albo: un passaggio di testimone tra i giovani neoiscritti e gli aderenti all’albo da 30 e 45 anni e un intreccio di generazioni commovente. Il legame tra chi ha già lunga esperienza alle spalle e chi inizia ora la professione che si fa più forte e un’atmosfera particolarmente viva nell’auditorium “Cianfarani” di Chieti che si è riempita degli abbracci di colleghi appena ritrovati o conosciuti e della forza delle donne, quelle meno numerose dei tempi passati dell’ingegneria e le innumerevoli giovani iscritte, incluso un’orgogliosa mamma all’ottavo mese di gravidanza. "Questo evento rappresenta un momento importante per la nostra comunità professionale – ha dichiarato Massimo Staniscia, presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Chieti – abbiamo voluto offrire ai nostri iscritti un'occasione di aggiornamento professionale di alto livello, ma anche un momento di condivisione e di riconoscimento del valore del loro impegno. L'ingegneria è un settore fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio, e noi siamo orgogliosi di rappresentare una categoria di professionisti così competenti e appassionati". “Gli ingegneri e quindi gli Ordini degli ingegneri – ha sottolineato l’assessore alle Attività Produttive della Regione Abruzzo, Tiziana Magnacca – sono coloro su cui l’intero sistema produttivo nazionale e abruzzese in particolare deve necessariamente puntare perché dalle loro teste, dalle loro mani e anche dal loro cuore, attraverso la loro etica, passerà il futuro e la capacità di riconnettere le sfide dell’avanguardia, inclusa quella dell’intelligenza artificiale, al territorio e alla codecisione unitamente alle istituzioni. Grazie all’Ordine degli ingegneri di Chieti, affinché abbia piena consapevolezza per cogliere, affrontando queste sfide, grandi opportunità”.
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