Venerdì, 29 Novembre 2024 Vastese

Amministratori comunali condannati per il dissesto del Comune

Il PD ed i cittadini solidali con l'ex Sindaco e l'ex assessora

“Siamo vicini non solo umanamente ma soprattutto politicamente all’ex sindaco di Guardiagrele Simone Dal Pozzo e all’assessora Marilena Primavera rispetto alla vicenda che li vede coinvolti. La comunità del PD è al fianco dei propri amministratori che troppo spesso, rispetto alle grandi responsabilità che assumono, si trovano soli contro un sistema cervellotico. La vicenda di Guardiagrele assume un retrogusto molto amaro perché cozza in modo forte con una stagione di importanti iniziative e attività che, a distanza di qualche anno, sono ancora più evidenti. Confidiamo che possa essere fatta chiarezza anche grazie all’annunciato ricorso in appello alla Sezione Centrale di Roma. Ci auguriamo anche che, in ogni caso, si apra una riflessione sul ruolo degli amministratori locali”.

Lo affermano Daniele Marinelli, segretario regionale del Pd Abruzzo Vincenzo D’Ercole, coordinatore amministratrici e amministratori del Pd Abruzzo Manola Di Pasquale, responsabile enti locali del Pd Abruzzo Leo Marongiu, segretario provinciale del Pd Chieti.

Al centro della vicenda il  dissesto finanziario del Comune del chietino per 3,4 milioni di euro: infatti è  scattata la sanzione interdittiva dell’incandidabilità per l’ex sindaco Simone Dal Pozzo e per l’ex assessore al bilancio Marilena Primavera, e quella pecuniaria di 12.549,90 euro per il primo e di 4.235,60 per la seconda. La decisione è contenuta in un decreto della Corte dei conti, sezione giurisdizionale per l’Abruzzo, che con il magistrato Paola Lo Giudice ha emesso il provvedimento in seguito al ricorso presentato dalla Procura regionale nei confronti dell’ex giunta comunale e di alcuni consiglieri dell’ex maggioranza.