Martedì, 29 Ottobre 2024 ChietiAngelo Radica confermato presidente nazionale delle Città del VinoLa nomina è avvenuta nel corso della convention nazionale tenutasi a StresaAngelo Radica, sindaco di Tollo, è stato riconfermato all'unanimità presidente nazionale dell’associazione Città del Vino per il triennio 2024-2027. La nomina, avvenuta nel corso della convention nazionale tenutasi a Stresa, vede Radica alla guida dell’associazione che riunisce oltre 500 comuni vitivinicoli italiani e conferma il suo ruolo come figura di spicco nel promuovere le eccellenze enologiche e culturali italiane. "Per un sindaco di un piccolo comune come Tollo, è un grande onore poter guidare l’associazione nazionale dei comuni del vino", ha dichiarato Radica. "Questo ruolo darà ulteriore visibilità alla nostra regione Abruzzo e ai 31 comuni abruzzesi che sono parte attiva di Città del Vino. Il mio impegno continuerà a concentrarsi su temi strategici come la sburocratizzazione, il sostegno ai nuovi reimpianti, il legame tra vino e salute, e la promozione del vino sia in Italia che all’estero". Sotto la presidenza di Radica, l’associazione ha registrato un incremento significativo di nuovi comuni aderenti, con 76 nuove adesioni e 20 uscite, per un saldo positivo di 56 comuni. In Abruzzo, sono entrati sei nuovi comuni (a fronte di due uscite), segno di un interesse crescente per il territorio e le iniziative di Città del Vino. La convention a Stresa ha visto la partecipazione di oltre cento sindaci e amministratori provenienti da tutto il Paese, un’occasione per condividere i risultati raggiunti e definire gli obiettivi futuri. Radica ha sottolineato l’importanza di una maggiore visibilità per l’associazione, che ha rafforzato le proprie sinergie con enti istituzionali come la Presidenza del Consiglio, i ministeri, le Regioni, l'Ispettorato del Lavoro, oltre a consolidare collaborazioni con l’Associazione Italiana Sommelier (AIS) e Assoenologi. Inoltre, durante il suo mandato, sono state potenziate le iniziative di formazione con la creazione della Carta per il Turista Enogastronomico Sostenibile (CartEs) e la rete per il consumo sostenibile. Guardando ai prossimi tre anni, Radica ha indicato tra le priorità lo sviluppo del turismo enogastronomico sostenibile e la valorizzazione della vendemmia turistica, un’esperienza che unisce visitatori e produttori nella celebrazione della tradizione e della cultura del vino. Tra le novità previste, un evento promozionale estivo dedicato ai comuni membri, che si terrà tra giugno e agosto per attirare visitatori italiani e internazionali. Per garantire una maggiore efficacia gestionale, Radica intende rafforzare la struttura dell’associazione con nuove deleghe operative alla giunta, focalizzate sull’innovazione e sul miglioramento dei processi interni. “Questo approccio ci consentirà di rispondere alle sfide di un settore in evoluzione e di sostenere lo sviluppo del turismo enogastronomico in tutta Italia,” ha dichiarato Radica. A dicembre 2024, entreranno in carica anche i nuovi vicepresidenti designati: Tiziano Venturini (Friuli Venezia Giulia) per il Nord, Alberto Bertucci (Lazio) per il Centro, Vincenzo Savino (Campania) per il Sud e Giovanni Antonio Sechi (Sardegna) per le Isole. Queste nomine rappresentano un ulteriore passo avanti verso una rappresentanza bilanciata e inclusiva di tutte le aree geografiche italiane all'interno dell’associazione. Durante l’evento di Stresa è stato inoltre annunciato che i Castelli Romani saranno Città Italiana del Vino 2025. È stata poi conferita la nomina di Ambasciatori Città del Vino a due personalità di spicco: Marilena Mauceri, presidente della Fondazione Inycon, e l’enologo Orazio Franchi, per il loro impegno e contributo al settore vitivinicolo. |