Giovedì, 17 Ottobre 2024 AbruzzoRisparmiatore pescarese vince in appello contro le Poste Italiane“La decisione rappresenta un’importante vittoria per i consumatori e per la Federconsumatori Abruzzo Aps"La controversia tra un cittadino pescarese e Poste Italiane S.p.A., seguita dagli avvocati Emanuele Dell’Elce e Carlo Padula, per conto del cliente/consumatore attraverso la Federconsumatori Abruzzo Aps, si è conclusa con successo per il risparmiatore. La vicenda riguardava l’investimento del cittadino in venti quote del fondo comune di investimento immobiliare “Europa Immobiliare N. 1”, per un totale di € 50.000, ma che fu rimborsato solo in parte, per € 24.330,58. Il Tribunale Civile di Pescara, con sentenza del 12 ottobre 2022, ha stabilito che l’intermediario finanziario, in questo caso Poste Italiane, non aveva rispettato i propri obblighi informativi nei confronti del cliente. Gli intermediari, infatti, devono raccogliere informazioni dettagliate sugli investitori, come la loro esperienza, la situazione finanziaria, gli obiettivi di investimento e la propensione al rischio. Il Tribunale ha ribadito che la semplice consegna del prospetto informativo non è sufficiente per adempiere agli obblighi informativi previsti dalla legge. La Corte di Appello dell’Aquila, con sentenza del 7 ottobre 2024, ha confermato la decisione del Tribunale, riconoscendo la responsabilità contrattuale di Poste Italiane S.p.A. per non aver agito con diligenza, correttezza e trasparenza, causando un difetto informativo riguardo l’investimento in questione. In conclusione, il cittadino ha ottenuto un risarcimento pari a € 35.071,35, composto dalla differenza tra l’importo originariamente investito (€ 50.000) e quanto rimborsato (€ 24.330,58), oltre al danno per mancato guadagno, pari a € 9.401,93, più interessi dalla data della domanda fino al soddisfo. “La decisione rappresenta un’importante vittoria per i consumatori e per la Federconsumatori Abruzzo Aps – dice il presidente regionale Francesco Trivelli – e riafferma gli obblighi degli intermediari finanziari nel fornire un’informazione adeguata e trasparente ai loro clienti”. |