Il marito di Lorena Paolini nuovamente ascoltato dai Carabinieri

E' stato nuovamente convocato nella Caserma dei Carabinieri di Ortona Andrea Cieri, 51 anni, l'imprenditore di pompe funebri nei confronti del quale è stato ipotizzato il reato di omicidio volontario aggravato. A distanza di 10 giorni dalla morte della moglie, Lorena Paolini 53 anni di Ortona, l'uomo è stato nuovamente sentito dai militari per approfondire alcuni aspetti della vicenda. L’autopsia ha confermato che la donna è stata uccisa, si cercano senza sosta armi e movente del delitto.

Andrea Cieri ha sempre sostenuto di aver trovato la moglie riversa sul divano. Il corpo della povera Lorena è ancora a disposizione del medico legale per poter effettuare altri esami e approfondimenti ed è per questo che non è ancora stata fissata la data del funerale.

In questi giorni si è cercato di ricostruire le ultime ore di vita di Lorena Paolini e di capire i rapporti che c’erano col marito, con il quale pare ci fosse stato un litigio poco prima della tragedia. In queste ore va avanti anche la perizia tecnica sul cellulare della donna che potrebbe fornire ulteriori spunti determinati.

Secondo gli inquirenti la 53enne sarebbe stata aggredita alle spalle nella mattinata di domenica e sarebbe morta probabilmente per strangolamento. In casa, come testimoniato dai parenti più stretti della donna, in quel momento c’era la figlia più piccola che dormiva.

Andrea Cieri, che era giunto in Caserma accompagnato dal fratello, ha lasciato la stazione dei Carabinieri verso le ore 12,30.