Domenica, 19 Novembre 2023 Vastese

"La casetta dei libri" degli studenti di Furci

L’idea è nata per favorire scambi di libri e permettere a tutti, non solo agli studenti, di poter leggere

In occasione della settimana di “LIBRIAMOCI”, gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di I grado di Furci hanno ideato e costruito la “Casetta dei libri".
L’idea è nata per favorire scambi di libri e permettere a tutti, non solo agli studenti, di poter leggere.
In classe, con la professoressa di tecnologia Eloisa Ferrone, gli studenti, divisi in gruppi, hanno partecipato a tutte le fasi di elaborazione e costruzione della casetta, dalla nascita dell’idea, alla progettazione tecnica, alla realizzazione, attraverso disegni artistici e tecnici, sia con figure piane che in 3D. Successivamente gli elaborati sono stati riportati al computer, utilizzando software come Sketchup, Tinkercad e Canva. Infine, grazie al prezioso aiuto del falegname Angelo Mathias Argentieri, hanno costruito la casetta, decorandola con la tecnica del decoupage, utilizzando ritagli di vecchi giornali e riviste, in un’ottica di recupero e riciclo creativo, ed hanno poi assemblato le parti con l’ausilio di viti, avvitatori e tutti gli attrezzi del mestiere.
L’inaugurazione si è tenuta il 18 Novembre alle ore 11:30 presso la Villa Comunale di Furci, dove è stata installata la casetta. Si è scelta la Villa Comunale perché è un luogo accessibile a tutti ed è anche un ambiente ideale per leggere all’aperto. Sono intervenuti la Dirigente Scolastica, la Dott.ssa Aida Marrone, il vicesindaco, Dott. Claudio Cianciosi, le famiglie dei ragazzi, una rappresentanza degli alunni della scuola primaria, gli insegnanti e l’intera
comunità di Furci.
I ragazzi hanno illustrato il progetto e le varie fasi di realizzazione. Hanno mostrato a tutti la casetta, sottolineando l’importanza della lettura mediante frasi e vignette da loro ideate ed hanno donato dei libri alla comunità. In seguito la Dirigente Scolastica ha sottolineato l'importanza di iniziative come “Libriamoci”, sia da un punto di vista culturale sia da un punto di vista sociale, quando incontrano i progetti di Service Learning in cui la scuola si pone al servizio del territorio che diventa il centro dell’apprendimento degli alunni che in questo
modo costruiscono le loro conoscenze e competenze attraverso opere a vantaggio della omunità.
Il vicesindaco, entusiasta del lavoro realizzato dai ragazzi, ha inserito nella casetta alcuni suoi libri ed ha evidenziato come queste iniziative avvicinano i cittadini alla cultura che in questo modo diventa viva e vissuta.
Infine la responsabile di plesso, Prof.ssa Mina Bruno, ha ringraziato i presenti e invitato tutti a lasciare dei libri nella casetta e a fruirne a loro volta.