Un'azienda di San Salvo realizzerà nuove stampanti 3D

Presentato nella mattinata di oggi, martedì 12 settembre, il progetto "Massiv", frutto della collaborazione tra la TCM Group e l' Università degli Studi dell'Aquila.

La partnership tra l'ateneo aquilano e l'azienda san salvese mira alla progettazione e allo sviluppo di stampanti 3D altamente innovative, costituite da ben 4 componenti uniche, attualmente non presenti sul mercato.

All'evento hanno preso parte, tra gli altri, il Magnifico Rettore Edoardo Alesse, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica Walter D'ambrogio, il dottor Giuseppe Ranalli, Presidente del Polo Innovazione Automotive, l'amministradore delegato di Fira Abruzzo Stefano Cianciotta, ed il Presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara Gennaro Strever. Necessario altresì menzionare l'ingegnere Salvatore Pace, ideatore del progetto.

"Si tratta di una collaborazione importante per lo sviluppo dell'azienda" ha spiegato ai presenti Beniamino Tambelli, direttore generale TCM. "Siamo partiti ad ottobre 2022, ma serviranno almeno altri 2 anni e mezzo".

Compatibilità, affidabilità, ed innovazione sono i pilastri sui quali poggia il programma Massiv, ma la parola chiave è senza dubbio sfida: "Si tratta di una quarta rivoluzione industriale" ha commentato il professor Vincenzo Storelli. "L'obiettivo è produrre prodotti di grandi dimensioni a km zero, con tutti i benefici ambientali che ne conseguono. Non vogliamo fermarci al prototipo, ma orientarci verso una produzione su larga scala. E' un progetto che ha superato un' importante fase valutativa effettuata dagli esperti scientifici del CNR".

Un piano altamente ambizioso reso possibile grazie ad un finanziamento da 5 milioni e 300 mila euro del ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il contributo della regione Abruzzo.

Le nuovi stampanti 3D saranno impiegate per la costruzione di componenti di yacht di lusso, con importanti riflessi a livello territoriale, sia in termini di indotto, sia per quanto concerne il numero di nuove assunzioni, con un coinvolgimento attivo dei giovani nelle fasi di progettazione.

Francesco Di Fonzo

Abruzzoweb