Venerdì, 8 Settembre 2023 Molise

Bambino di 2 anni ingerisce hashish: trasferito d'urgenza a Pescara

Indagati i genitori ospiti in Molise di un centro per migranti

Un bambino di nazionalità nordafricana è arrivato ieri, 7 settembre, nella tarda mattinata al San Timoteo di Termoli in stato soporifero e lamentando dolori: aveva ingerito hashish. I medici hanno diagnosticato una intossicazione da cannabinoidi dopo averlo sottoposto ai controlli. La presenza di cannabis è stata rilevata fin dai primi esami svolti nell’ospedale di Termoli. Dal nosocomio adriatico il piccolo è stato trasferito a Pescara. Non è in pericolo di vita per fortuna ed è monitorato nella pediatria.

A occuparsi della vicenda i Carabinieri della Compagnia di Larino, l’area nella quale si trova il comune dove si sono verificati i fatti, ancora tutti da accertare nei dettagli. Da quanto si apprende coinvolti in un fascicolo d’inchiesta entrambi i genitori, con i quali il piccolo vive: il padre e la madre che è in stato di gravidanza.

Il bambino potrebbe aver ingerito un pezzetto di hashish lasciato distrattamente in giro all’interno degli spazi condivisi nel centro migranti che ospita, oltre alla famiglia in questione, diverse decine di stranieri in attesa di permesso di soggiorno.

Già ieri è stata fatta una prima ispezione nel centro. In queste ore sono in corso delicati accertamenti su quanto accaduto.