Dramma della solitudine in un condominio di Corso Mazzini a Vasto

Un nuovo dramma della solitudine si è registrato questa mattina a Vasto, proprio alla vigilia del Santo Natale, all'interno di un condominio di Corso Mazzini al civico 201. Un'anziana signora, I.A., originaria di Gissi ma residente a Vasto da molti anni, è stata rinvenuta cadavere all'interno dell'appartamento posto al terzo piano dell'elegante edificio. La signora viveva insieme al marito che, però, da qualche tempo è ricoverato presso l'ospedale Civile "Renzetti" di Lanciano. A dare l'allarme, questa mattina, sono stati proprio gli infermieri del noscomoio frentano che, dovendo dimettere il marito, tentavano inutilmente di mettersi in contatto, già da qualche giorno, con la signora I.A. Inoltre, una coinquilina qualche giorno addietro, non vedendo la vicina di casa, aveva bussato al portoncino dell'abitazione senza avere risposta. Inoltre, altri conquilini avevano notato che, sempre da qualche giorno, le finestre di quell'appartamento erano sempre chiuse. Questa mattina nel condominio di corso Mazzini sono giunti i Carabinieri che, dopo aver bussato inutilmente alla porta dell'appartamento, hanno richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco (indispensabili e bravissimi come sempre). I Vigili sono entrati attraverso una finestra nell'appartamento rinvenendo il corpo della signora, in avanzato stato di decomposizione, sul letto. La morte, secondo il medico legale, risalirebbe a 4-5 giorni fa. Nella impossibilità di rintracciare i parenti la salma è stata momentaneamente trasferita in una cella firgorifero dell'ospedale "S.Pio". La morte sarebbe avvenuta per arresto cardiocircolatorio. Un particolare toccante. I due anziani coniugi vivevano da anni da soli avendo perso l'ultimo figlio, anni addietro, a seguito di un tragico incidente stradale. Al momento sono atto delle ricerche anagrafiche per risalire a lontani parenti della signora I.A. e del marito N.S., di 79 anni.